Patrizia Violi è nata a Bologna¸ si è occupata di linguistica divenendo professore di semiotica. I suoi studi linguistici e semantici l’hanno portata a far parte della rivista Versus. Molti sono i suoi scritti e saggi sulla analisi del discorso e la tecnica narrativa. A Milano ha svolto lavori di stampo giornalistico dedicandosi alla attualità e alla psicologia.
Il suo romanzo più significativo è affari d’amore dove si avvicendano tre generazioni di donne. La nonna Beatrice¸ reginetta di bellezza¸ ha fondato il suo matriarcato e pur di vivere nel lusso ha cercato di sfruttare gli uomini con cinismo. Sua figlia Isabella ¸ ex modella¸ha seguito le sue orme puntando solo su uomini ricchi e facoltosi infatti quando il suo compagno va in bancarotta non esita a farsi corteggiare da un altro uomo ricco e famoso conosciuto a un club esclusivo. Lo scopo è quello di essere mantenute e vivere nell’agio puntando solo sul proprio aspetto fisico e sulla bellezza. Gli uomini sono solo accessori¸ sponsor da assecondare per sfruttare senza ritegno e senza amore. Si creano relazioni continue senza emozioni e sentimenti per non rischiare di perdere il controllo e il reddito. Angelica la primogenita di Isabella facendo la ragazza immagine ha conosciuto un uomo ricco e anziano ed è andata a convivere con lui. Viola la sorella minorenne guadagna soldi extra mettendo foto hard sul web e lavorando con la webcam con clienti maturi e eccitati. Le donne passano il tempo a fare shopping a seguire riviste di moda. La loro vita apparentemente serena è fatta di bugie¸ finzioni¸ rinunce. Sorridono sempre meccanicamente per apparire sempre al top. Per poter affrontare tutto ricorrono alla tecnica di pensare qualcosa di piacevole isolandosi con la mente. Frequentano le feste mondane come in trance annoiate e stanche. quello che conta è l’agiatezza¸ il prestigio sociale. Sono donne perennemente a dieta in lotta con la bilancia che non possono lasciarsi andare mai. ¸passano ore in palestra per restare in forma. la pratica del sesso è l’unica strada per avere denaro dagli uomini. A queste donne non interessa essere famose ma ricche. sono donne che amano gli abiti firmati e non si sognerebbero mai di prendere un volgare mezzo pubblico. Amano i viaggi costosi e i ritocchi dal chirurgo estetico. Frequentano amiche snob¸ cartomanti improvvisate per chiedere pareri e consigli. Detestano le donne brutte¸ gli uomini poveri. Ogni tanto però le figlie reclamano per l’assenza della madre presa solo dal lusso. le loro gioie sono effimere: un bracciale nuovo¸ un taglio di capelli nuovo. le amiche sono selezionate e quelle più povere sono eliminate. Le ragazze studiose non sono apprezzate. Quello che conta veramente sono le borse di Gucci¸ le sciate sulla neve¸ le riviste di gossip. Ma il lusso eccessivo è una lama a doppio taglio. Molte amiche le abbandonano perché troppo eccentriche. Amano frequentare uomini adulti¸ non coetanei¸ danarosi e potenti che le tengono come bambole. Con gli uomini adottano gli stessi atteggiamenti melliflui per conquistarli e indurli a fare il loro gioco. Gli uomini per loro sono tutti uguali. le delusioni le combattono rifugiandosi nell’alcol di tanto in tanto. Gli uomini belli e potenti le tengono in pugno e le esibiscono agli amici come trofei¸ oggetti ornamentali. Frequentano solo lussuose profumerie e gente facoltosa. In casa hanno solo cameriere e golf. Assecondano i compagni perché sanno che chi paga ha sempre ragione. Gli amici dei compagni sono solo uomini attempati ricchi che hanno amanti e boria. Le feste sono chiassose ricche solo di sfoggi e lussi e discorsi banali. Gli uomini parlano di affari fra di loro escludendo le donne che considerano oche che hanno solo il ruolo di compiacere i compagni. I soldi per studiare sono buttati. Sono donne che non amano la merce taroccata ma solo cose autentiche e firmate. La festa di san Valentino è penosa perché priva di amore ma a compensare ci sono i regali e i fiori costosi. Gli uomini sono limoni da spremere. I rapporti si basano sulla convenienza. Sono donne che non sanno cucinare e non vogliono fare nulla in casa. Amano essere adulate e corteggiate all’infinito. Non conoscono la gelosia¸ il risparmio¸ l’affetto. Cercano di emulare le amiche ricche. I loro armadi scoppiano di abiti di vari colori e passano ore dall’estetista. Amano essere insidiate dagli amici del compagno.
poi Angelica si innamora di un barista della sua età sentendosi vulnerabile e incrinando il suo equilibrio. Comincia a frequentare periferie ad andare in locali normali sentendosi a suo agio. Non le serve comprare di continuo per sentirsi di buonumore o fare la parte a un commerciante per avere lo sconto. Non le interessano più i vestiti¸ i pettegolezzi del suo ambiente. Al ragazzo non racconta subito la sua situazione vergognandosi per la prima volta per le sue scelte di vita. Altera il suo curriculum. Ora non le interessa più avere certe amicizie altolocate. Non ha bisogno di soldi per sentirsi sicura e di controllare il trucco e di sfoderare il suo sorriso migliore o di cambiare colore dei capelli. Diventa più matura meno capricciosa. le amiche ora le trova noiose come gli amici che la scrutano senza pietà e le guardano solo il seno e che provano pure con sua sorella piccola . Non ha bisogno di complimenti per esaltare il suo ego. Con il ragazzo conosciuto non si sente una bambola usa e getta. La dieta non le interessa più mangiare e gustare il cibo le sembra naturale. Quando la nonna¸ intenta solo a giocare a burraco e fare investimenti¸ scopre la storia d’amore clandestina della nipote Angelica cerca di intervenire per farla finire e avverte il ragazzo dello stile di vita della nipote. il ragazzo la abbandona e allora Angelica si vede costretta a fuggire a Londra e a trovare un lavoro per mantenersi. si ribella allo stile di vita imposto dal suo clan familiare. deve però combattere per affrancarsi. fa la cameriera dimenticando le proprie radici. Poi viene raggiunta dalle telefonate del ragazzo che sembra averla capita e sembra disposto a perdonarla. in fondo non è colpa sua.
Ester Eroli