Burro di arachidi

Ogni anno negli Stati Uniti sia al nord che al sud nel mese di novembre si svolge una festa per gli appassionati del burro di arachide della marca peamut butter lovers una vera orgia del gusto tenendo conto che oltreoceano è molto elevato il consumo di burro di arachidi pro capite. Il burro di arachidi proprio per la sua origine vegetale è considerato migliore del burro vaccino.

Il burro di arachidi si ottiene con la macinatura e tostatura a 160 gradi di semi di arachidi che sono considerate dei legumi. Ad inventare questa ricetta gustosa fu un farmacista di Saint Louis nello stato del Missouri nel XIX secolo nell’anno 1890. Lui voleva creare un alimento economico per i poveri in sostituzione della carne che fosse quindi proteico. Questa crema spalmabile  infatti contiene delle proteine vegetali. Si diffuse presto nel nord America con la creazione di molte piantagioni. Le noccioline americane ricche di grassi¸ specie piccole¸ venivano macinate¸ tostate e anche impastate. Nel 1884 fu brevettata la ricetta. Coppette di burro di arachidi venivano consumate pure dai senatori degli Stati Uniti e dai dirigenti del pentagono. Le piantagioni si diffusero in Georgia. Con la produzione industriale aumentarono gli additivi¸ gli aromi¸ gli edulcoranti¸  il sale alterando il prodotto naturale. In altri paesi il prodotto venne snobbato per il fatto che contiene grassi monoinsaturi e acido linoleico considerati  molto calorici e di grande apporto lipidico . In realtà non sono grassi nocivi per il colesterolo. Nello stato della Indiana si fecero molte ricerche su questo prodotto e molte riviste specializzate se ne occuparono.

Il burro di arachidi contiene vitamine del gruppo B ed E¸ fibre¸ calcio¸ fosforo¸ magnesio¸ potassio¸  non ha glutine¸ poco sodio¸ arginina per i muscoli¸ carboidrati¸  zinco¸ rame¸ sale. L’uso prolungato può scatenare reazioni allergiche. Dato che combatte l’invecchiamento cellulare e essendo ricco di fibre genera un senso di sazietà e quindi è adatto per le diete. un adulto medio ne dovrebbe però consumare solo 30 grammi al giorno e mai a fine pasto. Alzando i valori della glicemia è sconsigliato ai diabetici e bisogna evitare l’abbinamento con altri dolci perché alza la insulina.

In America è usato per fare biscotti¸ torte¸ toast con marmellata specie di mirtilli e fragole¸ per colazione con frutta fresca¸ per fare gelati¸ zuppe di verdure¸ insalate¸ frullati¸  pane tostato¸ pane integrale¸ per fare panini con banane e bacon¸ per aperitivi¸ per sandwich cremosi o croccanti¸  per dolci da forno¸ per varie versioni di snack con cioccolato¸ per fare cioccolatini¸ per fare biscottini con cacao amaro . il burro di arachidi si sposa bene con dolce e con salato come mostrano i libri di ricette. Questo burro è meno grasso dell’olio di palma e di cocco. Nei paesi anglosassoni è indicato per la dieta degli sportivi perché aumenta potenza e resistenza. E’ ideale per spuntini e per la sera oltre a colazione. Si conserva poco e deve essere messo in frigo. Di solito aumenta il metabolismo.

In Italia esso ha una cattiva fama e si consiglia sempre un uso moderato. Ora però viene coltivato anche da noi¸ dati i cambiamenti climatici¸ per evitare le importazioni. Ora è stato rivalutato e in Italia si produce pure burro di noci¸ pistacchi¸ nocciole e mandorle. Si tratta sovente di prodotti biologici.

 

Ester Eroli

 

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