Nel trevigiano è possibile visitare il museo del caffè diviso in quattro sezioni, con più di seicento metri quadri di esposizione. Viene descritta la storia della pianta e del cafè espresso con esposizione pure di tazzine storiche. L’edificio storico, costruito negli anni trenta come essiccatoio, espone i macchinari dedicati alla lavorazione del caffè in una vera indagine storica nel tempo. Si racconta con oggetti e documenti la storia della torrefazione con un’analisi accurata fra passato e futuro, fra tradizione e innovazione. Il museo offre una sala di degustazione. Sono necessarie le prenotazioni specie per gruppi e comitive. Alla fine del percorso vi è uno spaccio per la vendita al dettaglio di alcuni prodotti.
Sul lago di Garda esiste un altro museo dedicato a questa bevanda. Qui oltre alla storia del caffè si può annusare il profumo dei vari aromi con incontri olfattivi e tattici. Si possono toccare i vari tipi di caffè sia crudo al naturale che torrefatto. Si possono conoscere nel percorso i diversi tipi di caffè e miscele fino a duecento tipi diversi. Si possono assaporare miscele arabiche e caraibiche e scoprire le loro sostanziali differenze. Si può ammirare dal vivo la prima caffetteria storica e la prima macchina per l’espresso. Tra ricette e leggende si può imparare la tecnica di estrazione, torrefazione, lavorazione della pianta. Si possono ammirare libri del 600 e 800 dedicati alla bevanda. La visita è totalmente gratuita. Si ripercorre per tappe la storia del caffè ed esiste pure una didattica per bambini. Sono possibili ovviamente delle degustazioni, e degli acquisti nello store creato apposta per i turisti con numerose golosità ispirate al caffè. Ci sono dolci che hanno come ingrediente principale il caffè.
Un altro museo del caffè si trova in Svizzera a Balerna, molto fornito aperto nel 1980 che oltre a ripercorrere la storia del caffè espone oggetti e curiosità. Si tratta di una rassegna tecnologica che parte dal settecento per arrivare ai giorni nostri. Gli oggetti servono per capire l’importanza nei secoli della cultura del caffè. I pannelli storici descrivono il processo di torrefazione evolutosi nel tempo. Si parte dalle prime produzioni artigianali di scuole e categorie professionali per arrivare al ricco panorama della produzione industriale antica e moderna. Si mostrano gli strumenti produttivi e le idee innovative e geniali degli industriali. E’ un viaggio nella storia delle principali aziende produttive. Si descrivono le fasi di produzione dai sacchi al confezionamento. Nel percorso si possono ammirare confezioni regalo Si mostrano le diverse tipologie quello nero, quello aromatico e si espongono le qualità e i benefici della bevanda. Si mostrano i vari macchinari interessati alla produzione. Al museo si accede solo preventiva prenotazione. Le visite sono ammesse per gruppi di persone.
Un piccolo museo del caffè si trova a Collepardo in via Alatri in Ciociaria.
Ester Eroli