Spesso ci capita di incontrare in treno, in autobus, negli uffici, alle poste, nei luoghi di lavoro, persino negli ospedali donne superbe, fanatiche che passano il tempo ad esaltarsi, a vantarsi e non disdegnano persino di offenderci sia pure certe volte in modo velato. I loro racconti sono legati ad esperienze fantastiche. Ci travolgono con una valanga di resoconti, con una cascata di aneddoti lieti. Ci raccontano episodi di una carriera strepitosa, di viaggi suggestivi e costosi, di gite in luoghi di sogno, di ville possedute e giardini. Donne presuntuose, superbe che fanno allusioni, che sembrano avere partita vinta in ogni campo. la loro è una vita che vale la pena di essere vissuta. Sono benestanti, hanno parenti ricchi, un giovane fidanzato che ha visitato mezzo mondo per lavoro, fanno feste fantastiche, hanno una carriera assicurata, colleghi modello.
Allora ci rendiamo conto della nostra vita meschina al confronto di quella descritta. La nostra vita è un disastro, magari il matrimonio è al capolinea, il rapporto con la suocera in disfacimento, nessuno ci ascolta, i nostri viaggi sono rari come pure le gite, le nostre finanze languono, i colleghi si comportano male, per ottenere un avanzamento di carriera dobbiamo sudare, facciamo carte false per andare al mare, nostro figlio fa di testa propria. la nostra vita ci appare rigida, impantanata dentro binari precostituiti. Tutto ci sembra una vera ingiustizia. Ci comportiamo in modo corretto , siamo umili e miti e non abbiamo vita facile. Riceviamo schiaffi in faccia dalla sorte, mentre i superbi e le donne fanatiche hanno la strada spianata. allora invece di dibattersi dentro una vita grama meglio essere superbi che si ha pure l’appoggio del destino.
Poi ci chiediamo in un attimo di lucidità se il destino possa essere sempre favorevole. Poi ci accorgiamo che anche le fanatiche di turno hanno subito un lutto in famiglia, un incidente ecc.con tutte le conseguenze del caso. Le fanatiche di turno sono solo persone che cercano di coprire la realtà dei fatti per farsi belle, per apparire grandi. Tutti hanno la loro croce da portare. Rivolgere la mente altrove, fingere, nascondere la testa sotto la sabbia non cambia la concretezza di certe situazioni. La verità in certi contesti potrebbe essere apprezzata più di tante finzioni e bugie.
Ester Eroli