Grazia Attili è professore emerito di psicologia sociale presso il dipartimento di scienze sociali alla Sapienza di Roma. Tra le sue pubblicazioni troviamo Introduzione alla psicologia sociale del 2000 e Attaccamento e amore. In quest’ultimo si definisce il concetto di attaccamento ossia un sistema di atteggiamenti che formano il legame tra persone che parte dalla infanzia. Si rintraccia nell’attaccamento del bimbo alla madre lo stesso attaccamento della relazione adulta di coppia che è quindi influenzata dalla vita dell’infanzia. L’attaccamento dei bambini alla madre è legato all’accudimento e avviene in cinque fasi distinte. Ad otto mesi si evidenza la angoscia del piccolo per la assenza o mancanza della figura materna da cui riceve alla nascita una specie di imprinting. Esistono nell’infanzia quattro stili: sicuro che consente al bambino autonomia, fiducia voglia di esplorare l’ambiente, evitante, insicuro, disorganizzato che come mostrano le sperimentazioni condotte sui bambini possono essere deleteri. E’ fonte di stress per il piccolo la sola minaccia di separazione dalla madre da cui dipende per il nutrimento. Il modello materno viene interiorizzato e il bimbo viene influenzato da questo una volta adulto. Nella relazione di coppia assumerà uno stile sicuro, ansioso, evitante, timoroso a seconda del modello infantile specie materno. Nello stile ansioso ad esempio il partener sarà impulsivo, diffidente, dipendente dall’altro, nello stile timoroso eviterà la troppo vicinanza emotiva e il sentimento. Molti esperimenti in tal senso sono stati fatti anche con le scimmie che ad esempio alla madre naturale, non vista subito alla nascita, preferivano un pupazzo morbido di stoffa. L’esperienza da piccoli ci condiziona nella scelta del partener ma è anche legata a un bisogno inconsapevole di immortalità e di trasmissione del patrimonio genetico. Come per il bambino anche per l’adulto in amore funziona l’ansia di separazione, la necessità di una base sicura, il concetto di cura, la paura dell’abbandono. L’amore ha i suoi stadi evolutivi come l’infanzia. Le nostre relazioni amorose dipendono dalle radici del nostro cervello arcaico, e dall’atteggiamento della famiglia alle origini. L’attrazione sessuale non è solo un fatto chimico, secondo l’Attili, ma un modo in cui si sviluppa il principio di attaccamento, rassicurante.
Poi nel saggio l’Attili passa a descrivere il processo di innamoramento che parte sempre da un effetto somiglianza, si predilige non solo chi è sensibile e premuroso, che da sicurezza, ma anche chi ci da un senso di familiarità. Per ragioni di sopravvivenza e per il successo riproduttivo si scelgono sempre donne giovani e belle di aspetto che sanno tenere legato un uomo. Donne dal seno florido, dai fianchi larghi, dal sorriso aperto, dai denti perfetti, dagli zigomi pronunciati, dalle pupille larghe che molte donne allargano con il collirio, dalle sopracciglia sottili, dall’incarnato roseo, dalle labbra carnose, socievoli sono quelle che racchiudono segnali attrattivi per gli uomini. Il viso è fondamentale come le sue relazioni proporzionali ad esempio la distanza degli occhi. Di solito funziona il canone greco di bellezza in cui si parla nel gergo artistico di sezione aurea ossia il vero trionfo della armonia proporzionale come valore estetico del volto . I lineamenti di una donna sono misurati su base archetipa, in modo che non ci siano anomalie. La scelta di un uomo avviene in modo oculato e inconscio perché segue gli aspetti socio culturali del suo ambiente e per dar vita a una sua progenie. Ogni uomo interpreta in modo diverso la bellezza, ma essa deve esistere. La donna che viene scelta deve essere poco incline al sesso, seria per assicurare la nascita di figli propri e non illegittimi. Deve essere affidabile e la sua serietà viene provata con ripetuti assalti sessuali. I figli devono somigliare anche al padre. Infatti i figli che somigliano al padre vengono presi in maggior considerazione dal marito. Da sempre per le donne il sesso libero ha significato un costo elevato, mentre per gli uomini a livello sociale si accetta la loro promiscuità. Le donne giovani si preparano all’incontro d’amore leggendo riviste e romanzi rosa per acquisire competenza. Le donne preferiscono durante il corteggiamento saggiare la tempra del futuro marito. Di solito scelgono uomini più grandi di età, affidabili e di buona posizione economica per garantire un futuro agli eventuali figli. Gli uomini amano donne dal carattere forte e intraprendente. Nelle relazioni affettive gli uomini possono tradire e avere avventure. Durante l’innamoramento sono necessarie le attenzioni e l’indugio che alimenta il desiderio. Il rito della seduzione prevede l’avvicinamento I sintomi dell’amore sono sempre gli stessi: insonnia, inappetenza, voce bassa, per l’autrice l’amore ha gli stessi stimoli delle anfetamine. L’amore si struttura solo quando nasce la condivisione anche del dolore. Nella educazione familiare non è accettato il tradimento femminile. In passato erano malviste anche le donne vedove che si risposavano. Le donne sono infedeli per romanticismo e di solito nascondono i loro legami fuori dal matrimonio. Se la madre di un uomo è stata troppo distante, troppo volubile, troppo critica e imprevedibile questi, in virtù delle sue rappresentazioni interne, sarà indifeso, timoroso, incapace di esprimere sentimenti, geloso, possessivo, precoce nel sesso, amante di donne devote e remissive . Ci sono quindi vari tipi di amore in base alla infanzia e vari tipi di corteggiamento. Gli uomini tendono a trovare donne che hanno simili percorsi affettivi per meglio gestire le emozioni. Le madri troppo rivali genereranno figli aggressivi, senza emozioni, poco autonomi. I figli in base al ruolo materno elaborano delle idee che sono e possono essere distorte. In base ai dei testi fatti si è scoperto che influisce sulla psiche anche la separazione dei genitori. Regole inconsce guidano le persone per garantire un miglior adattamento ed evoluzione della specie umana.
Ester Eroli