In biologia per ectoplasma, termine usato per la prima vola nel 1873, è lo stato esterno più denso del citoplasma cellulare. Nel 1935 il premio nobel Richet parlò di questo fenomeno in riferimento allo spiritismo, in riferimento a uno sconosciuto fenomeno che si verificava durante le sedute spiritiche.
Durante lo stato di trance di un medium, nelle sedute spiritiche, dal corpo del medium usciva questa nube grigia detta ectoplasma , densa, fluida, che poi assumeva anche delle forme corporee tipiche della entità spirituale evocata e giunta dentro il corpo del medium. In altre parole l’ectoplasma si può materializzare in figure umane. In alcuni casi l’ectoplasma si manifesta nelle mani del medium come un raggio luminoso visibile. Esso può uscire dalla bocca del medium o dalle orecchie, dall’ombelico, dai capezzoli ecc. Dopo la seduta si riassorbe da sola.
L’ectoplasma appare come una sostanza dall’odore di ozono, vaporosa, viscida, fredda, di colore grigio e biancastro, asciutta, che può assumere un colore verde e fosforescente. All’inizio appare trasparente e poi può assumere forme diverse sia totali che parziali. Esso è sensibile alla luce, ai rumori, ai suoni, agli stimoli esterni, ai contatti.
Spesso prende la forma di un volto, di un arto. Gli arti sono retrattili. Alla fine si hanno dei filamenti residui.
Il medium alla fine accusa perdita di peso, spossatezza fisica, dolori muscolari e fenomeni di telepatia.
Sono state scoperte molte truffe in questo campo da parte di finti medium.
Molti sacerdoti hanno invece confermato che si tratta di una sostanza astrale, a metà strada fra forma fisica e spirituale.
Per alcuni scienziati si tratta dei gas residui prodotti dal medium in trance.
Ester Eroli
Forma e nome sono illusione, fantasmi e persone sono la stessa sostanza,non serve andare in trance la suggestione crea la fenomenologia. Se la chiamate coscienza tutto è uno e divino ma se lo chiamerete mondo sarà mondo