Negli ultimi tempi sono aumentate in modo vertiginoso le allergie, sia ambientali che alimentari. Ci sono persone allergiche ai pollini, che sono poi le allergie maggiormente diffuse, al pelo del gatto, al pomodoro, alle anestesie, ecc. Secondo gli esperti l’uso prolungato di una sostanza, un abuso del suo consumo può provocare una vistosa allergia. L’uso prolungato del tè può portare una allergia alle bevande eccitanti. Alcuni studiosi sostengono invece che le allergie dipendono sicuramente da fattori genetici, infatti la allergia è una malattia del sistema immunitario, una reazione alterata, una ipersensibilità di alcuni anticorpi verso una sostanza. Una predisposizione genetica porta a evidenziare lo stesso tipo di allergia fra parenti e affini. Alcuni medici sostengono, in virtù di una teoria recente, invece che le allergie dipendono e sono in relazione con fattori ambientali come l’uso delle sigarette, il tipo di dieta, l’eccesso di igiene, gli additivi chimici e i pesticidi presenti in molti alimenti ecc. A condizionare l’insorgenza di allergie sarebbe anche il mese di nascita, infatti chi nasce in primavera sarebbe più soggetto alla allergia ai pollini delle piante. Esistono vari tipi di allergie, ma tutte provocano una reazione immediata nel soggetto affetto. Di solito pensiamo, seguendo un luogo comune, che l’allergia si manifesti con starnuti, irritazioni, arrossamenti degli occhi, dermatiti, prurito, diarrea. In realtà il fenomeno allergico si può manifestare anche in un altro modo subdolo: crisi respiratorie, crisi che i medici scambiano per asma o bronchite e curano per tale. Le crisi respiratorie se trascurate possono portare anche allo shock anafilattico e al coma. Quindi non si possono sottovalutare quelli che sembrano veri e propri attacchi d’asma e che nascondono invece una crisi allergica. Per scoprire l’allergia basta fare un esame appropriato, una specie di test, una prova allergica in alcuni centri specializzati. Di solito le allergie vengono curate, anche se non è facile, con speciali vaccini, con il cortisone, con appositi spray nasali, con particolari colliri se l’allergia riguarda gli occhi. Pochi sanno che le allergie si possono curare anche con una specifica cura a base di prodotti emopatici che anche se non sono efficacissimi in alcuni soggetti riducono i sintomi evidenti e sono ben tollerati dal nostro organismo, in quanto naturali.
Ester Eroli