Il borgo di Montaione (FI)

Il borgo di Montaione (FI)In provincia di Firenze tra verdi colline dove si è sviluppato il turismo verde sorge il borgo di Montaione, di origini etrusche, probabilmente fondato da un giovane nobile aitante di nome appunto Ajone. Le necropoli degli scavi archeologici mostrano vecchie case, tombe di stile anche romano. Il borgo infatti venne colonizzato dai romani. Il museo archeologico nel centro del paese, nel palazzo pretorio narra il passato di questa pezzo di Toscana dove ogni anno si svolge il festival della musica con la partecipazione di artisti provenienti da ogni parte, che si esibiscono in ogni genere sia jazz, folck, rock, etnico. Il borgo famoso per le sue ville, i castelli, per le aree naturali come la faggeta, per il palazzo pretorio, per i santuari, per la produzione di oggetti in vetro, del vino chianti, dell’olio extravergine, dello zafferano, del miele, dell’avena, dei girasoli, richiama molti turisti che affollano i suoi numerosi agriturismi o affittano addirittura vecchi casolari ristrutturati. Il borgo è noto anche per alcune marche di scarpe e di abiti. Fiorente è l’attività manifatturiera legata all’abbigliamento e alle calzature. Negli ultimi tempi il comune si è imposto per alcune forme progredite di agricoltura biologica, ma anche per un altro aspetto. L’amministrazione si è resa conto dell’età avanzata della popolazione italiana ed ha prestato particolare attenzione alla costruzione di marciapiedi, di strade, di scale. Sono stati costruiti scivoli, pedane , corrimano ecc. in verità tutti i comuni dovrebbero curare di più questo aspetto visto che l’età dell’italiano medio è più alta di quella del passato. Invece si pensa solo ai giovani, le boutique espongono solo abiti della taglia 38 che solo le ragazzine possono indossare e che sono sempre meno. I negozi di scarpe espongono solo calzature con tacchi vertiginosi e laccetti di ogni tipo inadatti a un pubblico di over cinquanta. I tempi cambiano e ci si deve adeguare alla nuova realtà.

 

Ester Eroli

 

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