Negli ultimi tempi, dato che quasi tutti i genitori lavorano, sono sempre più i bambini che usufruiscono delle mense scolastiche dei vari istituti di ogni ordine e grado piuttosto che consumare i pasti in casa. In passato erano le madri a riprendere i figli a scuola e a provvedere ai pasti caldi. I bambini era felici di tornare al caldo nido familiare. Ora la situazione è cambiata. Ci sono madri single, conviventi, divorziate che devono lavorare necessariamente e non hanno tempo per scappare di casa a prendere i figli e provvedere ai loro pasti quotidiani. Sono alle prese con molti impegni non solo lavorativi. Il modello per i figli non è più quello di una madre casalinga. La madre non è più accanto ai figli al momento dei pasti. Ogni pranzo per i bambini si svolge fuori casa e questo per loro è come una prigione. Personale specializzato consegna i viveri con freddezza, anche i piatti migliori risultano insipidi essendo privi di un incontro affettuoso. Molti bambini si mostrano timidi, non sanno neppure scegliere le pietanze di loro gradimento, sono confusi. Alcuni per mangiare fanno capricci, vogliono la luce accesa, vogliono calore umano. I gesti degli addetti sono freddi, distanti, solenni, il loro aspetto incute rabbia, timore. Mangiare a scuola per molti bambini è un male, ma non osano dirlo. Ci sono scuole che per risparmiare usano cibi scadenti, prodotti scaduti e in alcuni casi ripetono il menù in modo monotono e stancante.
In certe scuole si mangia di frequente pasta in bianco e baccalà in umido. Non sfugge il fatto che i bambini detestano certi piatti. Nessuno coglie le sfumature di una insofferenza che si traduce in ribellioni, pianti, calci. I bambini indisciplinati vengono richiamati all’ordine con severità, alcuni scoppiano in lacrime stanchi. Durante i pasti spesso si sente il sottofondo di singhiozzi.
Per fortuna in certe scuole il menù è eccellente e le maestre hanno sempre parole giuste per risollevare il morale dei giovani allievi.. Molti addetti alle mense sono comprensivi. I bambini si aspettano sempre un comportamento comprensivo. Molti bambini deboli vogliono essere supportati. Ci sono scuole che invece propinano cibo scadente raggirando i genitori e ingannando tutti. Bisognerebbe fare un censimento delle scuole più capaci e meritevoli.
Tuttavia nessun bambino è raggiante e fa i salti di gioia quando deve mangiare completamente solo, specie se è assente l’amico del cuore. I primi disagi infantili e giovanili spesso nascono nelle mense scolastiche dove non si è accuditi completamente per la presenza spesso eccessiva di alunni. Alcune mense andrebbero rinnovate e modernizzate. Per fortuna che ci sono strutture perfette dove tutto funzione e che sono la maggioranza.