Recensione del libro: “Le memorie di Adriano … Zara”
Avventure e disavventure di vita vissuta dall’autore in tre continenti. Africa, America Latina, Asia.
E’ una raccolta di quattro precedenti libri redatti tra il 2001 e il 2008, riguardanti le esperienze vissute dall’autore tra il 1984 e il 1994, nell’espletamento della propria professione di geologo, ambientalista ed esperto di territorio, maturate in ambito professionale quindi, durante la propria permanenza ventennale presso la Italeco SpA, società d’ingegneria del gruppo IRI- Italstat di Roma.
Le vicende narrate nei libri: “l’Africa mia”, ambientate nel continente nero, e “L’erba del vicino è sempre più … gialla” riguardante il Sud-Est asiatico, sono di fatto una specie di diario di bordo che elenca pedissequamente e fedelmente episodi di vita vissuta, per nulla romanzati; nei successivi “Chi non risica … rosica” e “Tutte le strade portano a … Rio” invece, le avventure finali relative alla fuga nelle Ande per il primo e il disperato vagabondare per la foresta amazzonica per il secondo, sono interamente frutto della fantasia.
530 pagine di avventure quindi, a volte comiche, a volte grottesche, a volte sconcertanti, ma anche ricche di aspetti drammatici, toccanti e commoventi, che scorrono veloci, senza tregua e che tengono il lettore “inchiodato” alle pagine fino alla fine.
Il presente libro a breve sarà disponibile come “e-book”, inserito quindi dai vari editori che pubblicano nei circuiti web.
Adriano Zara