Sagra del tulipano a Castiglion del Lago (PG)

Sagra del tulipano a Castiglion del Lago (PG)Castiglion del Lago è un grazioso borgo nella provincia di Perugia, sorto su un promontorio sul lago Trasimeno. Nel suo centro storico troviamo palazzi rinascimentali e medioevali e chiese storiche come santa Maria Maddalena, san Domenico ecc Ogni anno la pro loco organizza, con la collaborazione di molti abitanti della zona, la sagra del tulipano arrivata quasi alla cinquantesima edizione. Sono più di quaranta anni che si ripete questa tradizione. Di solito si svolge in Aprile il fine settimana successivo alla Pasqua, che è una festa mobile. Il tulipano è il primo fiore a gambo corto della stagione della primavera e la festa serve proprio per acclamare la primavera e i suoi colori oltre che per celebrare un fiore ampiamente coltivato sulle rive del lago Trasimeno. La manifestazione ebbe inizio nel dopoguerra, negli anni cinquanta, per volontà di alcune importanti famiglie olandesi che si erano stabilite in Umbria sulle rive del lago. La festa dura minimo tre giorni e serve per mostrare al mondo la coltivazione del tulipano italiano, una produzione eccellente nel panorama europeo. La festa prevede l’apertura delle taverne e delle cantine rustiche dove si possono assaggiare i piatti e i prodotti tipici della zona come il pesce di lago e le carni. Due sono gli appuntamenti principali: la sfilata dei carri allegorici a tema e la sfilata in costume d’epoca. I carri addobbati con solo tulipani multicolori vengono fatti sfilare per le vie del centro mostrando i loro fantasiosi disegni e la premiazione del più spettacolare avviene nella piazza principale del paese dove ogni giorno sono allestiti anche giochi per bambini. Le quattro contrade in gara mostrano con orgoglio i loro carri. Il palio del tulipano prevede anche una corsa. La domenica, giorno ultimo, viene fatto sfilare il corteo storico in abiti del cinquecento ossia del tempo del signore duca di Castiglione del Lago Ascanio. La domenica sono previste esibizioni di falconieri, sbandieratori, mercato, bande musicali e gruppi folk, benedizioni degli stand. Interessanti sono gli addobbi floreali di negozi, vetrine, piazze, strade, vie, balconi finestre anche essi in gara fra di loro. Per poter accedere al centro è necessario pagare un piccolo biglietto d’ingresso, i bambini fino a dieci anni entrano gratuitamente. Si può soggiornare nei tanti agriturismi presenti nella zona.

 

Ester Eroli

 

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