Il lago Salda è uno specchio d’acqua che si trova nella zona sud occidentale della Turchia nella provincia di Burdur dentro un parco naturale che è pure area ricreativa. Il lago si trova nel distretto di Yesilova che è una zona di grandi laghi dell’Anatolia interna che sono però morfologicamente diversi dal lago Salda. Esso è un lago craterico, tettonico, carsico, di origini vulcaniche, leggermente salato, molto profondo circa 184 metri, con argille che creano ben sette isolotti pieni di lavanda, situato a 1300 metri di altitudine, in una zona estesa per quattromila ettari. Il lago di medie dimensioni, 44 km di superficie, calmo, è adatto per le escursioni. Il panorama mozzafiato ha fatto denominare questa zona Maldive turche. Si trova in una gola profonda e ripida, circondato da monti e colline verdeggianti, da boschi di abeti, di rocce e foreste, da pianure alluvionali, di prati di graminacee.
Il lago consente di fare bagni in quanto molto pulito e di natura alcalina come hanno dimostrato gli studi condotti da equipe di esperti. Nel lago si trovano antiche alghe e specie, magnesio, soda e argilla, e minerali utili per la cura delle dermatiti e delle acne, e delle malattie della pelle.
Situato a quattro km dal centro abitato, punto di passaggio di turisti, è ideale per la caccia e la pesca anche per la scarsa concentrazione di clorofilla. Si possono prendere uccelli, quaglie, lepri, volpi, cinghiali, pernici ed altra selvaggina, pesce di lago e anatre selvatiche, oltre che carpe, alghe, rane. Le escursioni sono ideali per la sabbia fina e bianca, le spiagge attrezzate, le acque turchesi. Le sponde sono considerato sito protetto dal decreto ministeriale. Nella zona si trova il pino nero specie protetta. Il lago è alimentato da piogge, fiumi, acqua sotterranea.
Il clima è mediterraneo, e il mese più caldo è agosto e quello più freddo gennaio. Nella zona non ci sono pensioni ma solo aree per il campeggio.
I sedimenti del lago sono prova dei cambiamenti climatici avvenuti nel corso del tempo.. Anche ai nostri giorni mutano le fasce climatiche come è sempre avvenuto e non è sempre colpa dell’inquinamento, certi rivolgimenti sono sempre avvenuti e da sempre le fasce climatiche sono cambiate. Dove c’era un’deserto ora c’è una pianura rigogliosa. Certo il surriscaldamento globale ha il suo peso e va tenuto sotto controllo.