Come si reagisce se uno dei componenti della nostra Band favorita di qualsiasi genere musicale fosse non propriamente l’originale ma una versione diciamo riveduta e corretta? . le storie più affascinanti sono quelle legate alla morte delle star e alla loro presunta resurrezione. Storie di sparizioni legate al desiderio di rimanere nel mito o legate alla necessità di far perdere le proprie tracce per problemi legali o economici. Tra tutte le storie di morte e di sosia la più longeva è quella che riguarda il baronetto di Liverpool Paul McCartey dei Beatles. La leggenda della morte di Paul nasce nella notte del 12 ottobre 1969, quando uno speaker di radio Detroit annuncia di aver accolto via telefono la confessione di un uomo che gli avrebbe confidato di essere a conoscenza della morte di Paul avvenuta nel 1966 a causa di un pauroso incidente stradale, avvenuto alle cinque del mattino del nove novembre di tre anni prima. Secondo la leggenda il posto di Paul sarebbe stato occupato dal suo sosia William Stuart Campbell, attore scozzese molto simile a Paul e reso somigliante sa tutta una serie di interventi di chirurgia plastica. Ipotesi in seguito smentita da un ex poliziotto canadese, mentre la controparte avrebbe mostrato prove inconfutabili.
Su questo argomento sono stati scritti articoli, realizzate trasmissioni. Consuelo Portoghese, avvocatessa di Cagliari, propone una terza via, oltre quella di chi dice che è morto e chi dice che è vivo. Lei ha scritto un libro: Seguendo Mr Apollo” uscito nel 2012. In questo libro l’autrice sostiene che Paul è vivo ma convive con il suo sosia, sia per quanto riguarda la scrittura di canzoni e le uscite pubbliche. Loro si alternerebbero a seconda delle circostanze. Il motivo dipende dal fatto che Paul voleva uscire dal gruppo e lo smantellamento del gruppo non era possibile per gli incassi, per i fan. A conforto della sua tesi l’autrice ha raccolto molti documenti. Nel libro ci sono indizi, prove, particolari, risultati scientifici, immagini. Alla fine il lettore riesce a distinguere il Paul vero e quello che lo ha sostituito grazie ad alcune impercettibili differenze segnalate dalla scrittrice. Ci si trova in certi contesti di fronte a due persone diverse che si somigliano, specie nei video su Youtube o nelle foto sulle riviste.
La scrittrice non pretende di avere la verità rivelata per sua stessa ammissione. Il suo libro non può mancare nella libreria degli amanti dei misteri del rock.
Per quanto riguarda la questione dei sosia si dice che lo stesso Mao avesse un sosia che lo sostituiva in alcune missioni. Nelle alte sfere del potere spesso si vocifera della esistenza di sosia.
Ester Eroli