Un overdose di te

Sabrynex è una scrittrice nata a Castel Volturno che ha iniziato a scrivere dall’età di quindici anni. La sua opera più importante è un’overdose di te. La protagonista Cher ha soli diciotto anni ma già abita da sola e non si sente una immatura, frequenta il collage, e ha un amico che si è messo nei guai spesso entrando in brutti giri ed è grazie a lui che conosce Hunter un ragazzo arrogante, irrispettoso, crudele, prepotente che la attrae in modo incredibile, e lei si lascia avvolgere da un amore fatto di provocazione, seduzione. La scrittrice descrive in modo impietoso il mondo dei giovanissimi. Le ragazze prediligono musica assordante, sono imprudenti, girano svestite, con schiene nude e gambe scoperte, fanno solo sbagli, incutono timore alle più deboli, dicono bugie e parolacce, partecipano a feste rumorose, amano solo emozioni forti, non sopportano i diversi, hanno alle spalle famiglie disastrate, tendono a etichettare le persone, hanno molti amici ma nessuna amicizia stabile, hanno l’abitudine di essere perfide, di solito amano il sesso e il bere. Quelle attraenti credono che il mondo sia ai loro piedi e giudicano tutto dall’aspetto e cambiano i fidanzati velocemente senza più ricordare persino il loro nome, ridono di continuo e mostrano le scollature con occhiate compiaciute, e squadrano le altre ragazze con aria critica. Molte fanno tardi la sera, spacciano erba, sono vulnerabile e hanno paura della solitudine. Fanno sempre gli stessi gesti si mordono le labbra, si toccano i capelli, sbattono le palpebre con aria civettuola, si passano languide la lingua sulle labbra. vantano e dicono stupidaggini. Hanno squallidi desideri sessuali. Sono egoiste e sarcastiche. Non si scusano mai. Quelle sexy si sentono celebrità e nelle feste sono maliziose. Seguono la moda in modo ossessivo. Sono viziose e furbe, fanno dispetti alle altre. Adorano i ragazzi con aria aggressiva. Usano profumi di marca amano divertimenti e sport sfrenati. Curano le unghie in modo ossessivo e scherniscono le ragazze semplici. Sono sfacciate, ammiccanti, facili. Usano smalti rossi e vistosi. Organizzano feste confusionarie a base di alcolici. Sono crudeli capaci di malmenare le rivali specie in amore. Si sfogano sulle altre. Sono gelide e la gentilezza per loro è solo un fastidio. Con gli anelli al naso e le treccine fanno commenti maligni sulle altre. Portano jeans lacerati e usano solo i telefonini per comunicare. Pensano solo a fare ginnastica per dimagrire pur essendo pelle e ossa. Non si interessano di questioni sociali. Pensano solo ad accumulare soldi per comprare abiti e accessori. Frequentano luoghi malfamati e abbandonati. Amano i piaceri e non lo studio. Amano circondarsi di amici presuntuosi con tatuaggi e piercing e auto veloci magari truccate, bulli e sfrontati, bande perverse. Se restano incinte ricorrono subito all’aborto. Si vergognano di provare sentimenti. Sbuffano nel seguire le regole. Seguono il gregge mentre i genitori sono assenti, lontani, separati. Stimano solo i bugiardi e gli scaltri. Voltano le spalle agli amici e sono pronte a risse, urla, botte. Sono fragili e confuse ma si mostrano sempre di fegato, dure e sostengono gli sguardi altezzose. Non parlano mai di sé e dei loro problemi familiari. Hanno spesso l’aria annoiata e irritata, indifferente. Fanno insinuazioni volgari. Non danno spiegazioni per il loro comportamento. Dicono frasi offensive per il loro desiderio proibito di annientare le rivali amiche. Credono di essere sempre nel giusto. Sono pigre e non amano tenerezze. Amano mostrare il corpo a giovani che sono spietati del sesso. Mostrano il reggiseno e gli slip di pizzo. Non si confidano con nessuno neppure con la madre. Accettano relazioni frettolose senza seguito. Sono rabbiose, aggressive anche senza motivo. Danno lezioni alle rivali. Si rovinano con ragazzi malintenzionati. Pensano solo a zeppe, tacchi alti, lucidalabbra, punch, stivali. Nelle discoteche si appartano negli angoli con tutti in modo immorale. Si prendono gioco dei ragazzi. Sono poco affettuose, poco generose, poco gelose. L’amore viene fatto a pezzi, messo sotto i piedi. Raccontano a tutti i loro amori che sono solo sfruttamenti. Le più belle sono smorfiose e antipatiche, si atteggiano. Si lasciano toccare nei bagni dei locali. Molte diventano donne facili. Amano le allusioni sessuali. Usano le persone e scrollano le spalle davanti ai problemi degli altri. Sono brusche, non amano turbamenti di sorta. Il loro sorriso è beffardo. Sono frustrate e invidiose delle altre. Sono maleducate, legate alla maldicenza, con i pensieri confusi. Si prendono gioco dei bravi ragazzi. Il loro codice di comportamento è incentrato sulla cattiveria. Usano bestemmie e parolacce. Nascondono la gentilezza mostrando di provare solo rabbia disumana. Non hanno paure di nulla e non vedono pericoli. Sono isteriche, smorfiose, amanti del divertimento puro, vendicative fino alla nausea. Tradiscono le amiche rubando i fidanzati e mettono muri divisori. Il loro pensiero negativo non ammette l’amore e l’innamoramento che è semmai un ostacolo. Le loro reazioni sono fuori controllo rivelando di essere senza anima. Alla base vi è una mancanza di felicità come rivela la scrittrice. Dalla vita si aspettano sensazioni forti. Vanno a testa alta intessendo solo rapporti falsi. Criticano sempre e non chiedono mai scusa ai genitori. Sono socievoli con tutti e critiche verso il padre e la famiglia. Per loro conta solo l’abbigliamento. Rifiutano talvolta il rapporto con la famiglia di origine. Non accettano ordini, imposizioni. Spesso si sentono trascurate da padri violenti, ubriachi, pieni di amanti ma poi loro stesse conducono una vita simile a quella del padre. Non accettano consigli da nessuno. Non amano sacrificarsi per gli altri. Non conoscono rossori e pudori, anzi le ragazze pure sono considerate stupide. Sono insincere e godono del male degli altri. Usano pillole per dimagrire, non sanno cucinare e usano solo cibi inscatolati e precotti, surgelati. Hanno spesso il frigo vuoto. Mangiano solo cereali e poche cose. . Usano per dormire potenti narcotici. Mascherano emozioni e sofferenza. Amano vivere fuori casa, distanti dalla famiglia. Lasciano sole le amiche nel momento del bisogno. Sono insensibili e non si prendono cura degli altri. Amano mentire e le loro relazioni finiscono tutte al letto. Sorridono sempre ai nuovi amici mostrando l’ombelico. Se vivono in casa non fanno nulla, sbuffano, sbattono le porte, usano sempre il telefonino e sono avide e aride. Si sfogano pure con la madre in modo audace. Vivono nella sporcizia fra bottiglie vuote e pezzi di sigarette. Sono scontrose e fanno sempre spallucce. Torturano gli animali e le persone anche con parole taglienti. Hanno reazioni eccessive ai rimproveri. Si comportano in modo meschino. Usano un numero considerevole di contraccettivi. Si difendono a spintoni e parolacce. Seguono solo pettegolezzi, gossip, modelle e attrici. Sono presuntuose e vogliono vincere su tutto. Sono distruttive con pochi reali sentimenti. Nascondono il dolore con il trucco pesante anche i crolli emotivi. Sfuggono i problemi. Mentono ai genitori ed entrano in brutti giri. Non piangono mai. Amano viaggi lontani e costosi. I soldi se li procurano anche in modo illecito. Sono folli e euforiche, provocanti. Non salutano anziani e adulti, evitano le persone . Scappano dai problemi e odiano la riflessione, la solitudine. Sono orgogliose ma si comportano come bambine irresponsabili. Sono poco arrendevoli. Saltano la scuola e passano il tempo sui social. Dividono gli appartamenti e sono sempre in lite con i conviventi. Fanno le cubiste nei locali per stare al centro dell’attenzione. Disprezzano senza pietà le ragazze bruttine. Si mostrano forti tenendo tutto dentro. Hanno lo sguardo sicuro ma sono deboli e incoerenti. Pensano solo a se stesse e credono di avere una vita normale. Non pregano non hanno una religione. Con il fumo alleggeriscono i pensieri e dimenticano il padre violento. Si esibiscono in pubblico con giochi erotici ostentano borse di lusso. Le ragazze ingenue sono derise. Amano i pettegolezzi, il sesso occasionale. Si mostrano forti e coraggiose ma dentro sono fragili. Con il tempo pagano le conseguenze dei loro comportamenti ma non hanno sensi di colpa. Cercano sempre e solo il sostegno degli amici. Hanno vizi, attacchi di panico acuti. Fanno il male agli altri di proposito.
I ragazzi sono quasi tutti abbronzati, muscolosi, fumano anche erba gettando cicche in terra, fanno sport estremi, portano tatuaggi strani e simboli, sono distratti, non conoscono sentimenti e gelosie, passano da una ragazza all’altra senza senso, provocano senza pentirsi, gettano il fumo in faccia per spregio. Non amano il dialogo, il confronto. Hanno fantasie erotiche. Bevono ogni tipo di drink. Si mostrano virili ostentando muscoli. Non raccontano il loro passato. Si vantano e si sfogano con gli altri. Eliminano i concorrenti in amore. Sono volgari e usano parole turpi. Passano le notti fra risse, pugni, corse clandestine. Amano nel divertimento infrangere le regole. Amano palpeggiare le ragazze che considerano solo mocciose. Vanno avanti a gomitate. Hanno occhi sfrontati, sguardo sicuro. Giocano a poker e d’azzardo. Cercano costantemente fughe dalla realtà. Hanno modi rudi, sguardo torvo, non provano mai vergogna. Hanno sul volto sempre un ghigno feroce e nervoso. Si lasciano andare su strade malate. Sono duri, impenetrabili, non amano confidenze. Molti sono arrestati per droga e spaccio. Fanno scommesse su ragazze, incontri di box illegali. Si arrabbiano facilmente. Aggrediscono i ragazzi timidi e inermi. Non amano lo studio. Le donne per loro sono solo oggetti di piacere sessuale. Sono violenti, impertinenti, irriguardosi. Minacciano i rivali. Sono sempre scontenti e imbronciati. Non comunicano a casa con i parenti. Portano abiti stretti firmati. L’unico sfogo è la droga e il sesso incontrollato. Tormentano i deboli senza provare a capirli. Si mostrano duri come roccia sempre con la mascella serrata. Feriscono con le parole. Amano ballare frenetici nelle discoteche brilli con fare seducente. Godono nell’umiliare gli altri ragazzi. Si sentono padroni del mondo e del proprio destino. I loro pensieri sono satanici. Hanno violenti sbalzi di umore. Non temono la solitudine. Non si sacrificano per nessuno. Scavano sfrontati nei punti deboli dei rivali. Sono pronti a usare i coltelli ad andare in prigione. Pensano solo ai soldi. Non chiedono mai aiuto a nessuno. Non sono attaccati alla famiglia. Pensano solo ai nuovi amici e alle ragazze. Usano il turpiloquio. Sono egoisti incapaci di ragionare. Si aggrappano all’alcol e approfittano delle ragazze che illudono. Evitano l’amore e i sentimenti in generale. Usano sempre telefonini spesso con la suoneria oscena. Ridono delle ragazze semplici, dei ragazzi lenti e timidi. Si eccitano solo con immagini pornografiche e con ragazze mezze nude. Sono vanitosi e perversi. Mostrano i muscoli e il petto nudo. Fanno corse di auto e moto e scommesse. Hanno sempre lo sguardo di sfida incauto. Non conoscono il pianto, la pietà. Sono viziosi, maligni cercano la complicità del branco. Fanno del male di proposito per ridere dopo. Sono ossessionati dal sesso in modo maniacale. Non sono generosi. Amano il rischio fine a se stesso. Prendono in giro poveri e diversi. Vogliono sempre uniformarsi al gruppo di appartenenza. Non condividono pensieri e sentimenti con altri e con i familiari. Si scrollano di dosso i problemi scatenandosi in folli feste, e serate che finiscono poi con liti e minacce, insulti. Non cambiano il loro stile di vita, hanno sempre sguardi truci nascosti dietro occhiali da sole firmati di lusso. Hanno sempre l’aria strafottente. Amano passatempi rischiosi dove si perde il controllo. Sono in verità ragazzi affamati d’amore come dice la scrittrice che nascondono i sentimenti accuratamente dietro birra e gel. Sono rudi per difesa. Il loro odio per la luce e il bene deriva dalla loro paura profonda delle tenebre del cuore. Sono distanti, si atteggiano perché sanno solo sopravvivere, nessuno ha insegnato a vivere a questa gioventù persa.

Ester Eroli