Meravigliosi luoghi d’Italia

Meravigliosi luoghi d’ItaliaCi sono posti d’Italia che da un punto di vista turistico, sono semplicemente meravigliosi. Pensiamo al lago di Garda con le sue attrattive, al parco nazionale d’Abruzzo, alle maestose montagne del Trentino, al fascino nascosto di Cortina, alla bellezza estatica di Viareggio, alle spiagge della Puglia, ai templi di Agrigento, ai porti della Sardegna. Ci sono siti archeologici della massima importanza, terme di lusso per turisti stressati, campi da sci con piste innevate, città d’arte piene di architettura e pittura. In questo contesto ci sarebbe solo l’imbarazzo della scelta fra le tante proposte di itinerari turistici. Poi naturalmente ci sono gli agriturismi, gli itinerari enogastronomici, i monasteri ecc. Eppure i vip preferiscono raggiungere mete lontanissime voltando le spalle alle nostre bellezze naturali e paesaggistiche. Probabilmente perché molte mete sono divenute oggetto privilegiato di un turismo di massa e allora il vip si sente stretto. I vip amano distinguersi dalla massa comune e non possono certo confondersi fra la gente. Allora si cercano luoghi inospitali dove pochi umani hanno messo piede, esotici dove la temperatura raggiunge i quarantacinque gradi, dove insetti e malaria regnano sovrani. Addirittura poi si cercano luoghi dove una instabilità politica lascia tutti nella precarietà, dove è possibile un colpo di stato da un momento all’altro. Infine magari si scelgono luoghi dove le insidie, i pericoli sono pane quotidiano, luoghi dove l’igiene è scarso e il rispetto per i turisti inesistente. Si mette a dura prova il fisico, si mette a repentaglio la propria vita e quella degli altri. In fondo quando si hanno tanti soldi niente basta più, bisogna provarle tutte senza mezzi termini. In alcuni casi ci sono stati dei rapimenti di turisti e il nostro governo ha dovuto mediare, trattare per riavere indietro turisti curiosi. In sostanza si portano fuori dai nostri confini i soldi di un turismo sempre più sofisticato che non conosce barriere, non si ferma davanti a niente, neppure davanti a una capanna infestata di insetti e all’acqua resa non potabile da strane contaminazioni. Alcuni pagano con la vita il loro spirito di avventura. Molti invidiano questi viaggi lontani e forse alcuni li fanno esclusivamente per fare invidia agli altri. in fondo si sta bene anche fra le mura domestiche o fra le braccia della vecchia Europa dove la civiltà è simile alla nostra e dove tutto scorre in modo normale. Bisogna tornare a valorizzare la nostra terra a pensarla come un museo a cielo aperto, degno di considerazione. In fondo si sta meglio su una terrazza che si affaccia sul lago di Como che su una zattera in balia di flutti in Africa.

 

Ester Eroli

 

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