Chinesiterapia

La chinesiterapia, il cui nome di origine greca significa studio dei movimenti del corpo umano in tutte le sue forme, si occupa dei meccanismi fisiologici e psicologici del movimento del corpo umano. Gli studi motori e il tracciamento del movimento sono stati condotti anche su animali. La chinesiterapia non è altro quindi che un metodo di cura attraverso il movimento. Per i casi di riabilitazione a seguito di incidente o operazione si ricorre appunto al controllo motorio e comportamentale della attività muscolare e cerebrale e a varie tecniche di manipolazione . In questo campo della medicina non convenzionale ci sono ovviamente vari metodi di cura. Ci si deve rivolgere a un esperto competente in tale materia iscritto all’albo nazionale e laureato possibilmente in scienze motorie. il movimento deve essere studiato nei suoi vari aspetti: relazionale, fisico, emotivo, motorio, sociale, cognitivo. Questo metodo di recupero è valido anche per gli sport dei diversamente abili e per una adeguata preparazione atletica. Questo metodo cominciò ad essere usato all’inizio del XX secolo, ed ora è un metodo molto applicato. Il rimedio medico di tipo manuale è ottimo per fratture, traumi muscolari, problemi di nervi e midollo, articolazioni, patologie ereditarie che riguardano muscoli e tessuti. Il metodo è utile per sciogliere muscoli e tessuti rigidi. L’esperto forze e fa pressioni sui punti deboli per un arco di tempo che va dai 30 ai 60 minuti causando quello che è chiamato dolore terapeutico.

Esistono tre livelli, quello passivo per cui lavora solo il terapista, il metodo assistito per cui il paziente collabora parzialmente, il metodo attivo per cui il paziente da solo ripete gli esercizi indicati in totale autonomia. il metodo è efficace per rilassare i tessuti, stimolare la vascolarizzazione, ridurre le infiammazioni e può essere accompagnato da ultrasuoni e ginnastica posturale. Il metodo viene applicato negli ambulatori privati e nelle cliniche ma anche nelle asl e negli ospedali, nei centri sportivi e riabilitativi. E’ necessario avere locali idonei e perfettamente  in regola con le norme sanitarie. Per facilitare il recupero articolare dopo un trauma o un intervento il metodo può essere accompagnato da una dieta adatta e dalla musica di sottofondo. Il programma riabilitativo e gli esercizi più idonei vengono consigliati dal medico. I tre livelli possono essere associati e coordinati. Si possono fare esercizi solitari o di gruppo. le sessioni individuali mirano a migliorare la flessibilità delle articolazioni e giunture. Per il problema ai tendini e agli arti gli esercizi possono essere misti, cioè attivi e passivi. Le tecniche di rilassamento muscolare sono valide per casi acuti e cronici e per ridurre l’eccessiva tensione muscolare.

Dopo il parto o la menopausa per l’incontinenza urinaria sono necessari e utili i movimenti pelvici e le tecniche di respirazione. Prima di sottoporsi a questo metodo di cura sono necessari alcuni accorgimenti come regolarizzazione dell’intestino anche con farmaci, calo del peso corporeo con una dieta appropriata  e personalizzata. Il metodo può essere affiancato da semplice ginnastica.

Questo metodo ha pochi effetti collaterali gravi e non è costoso.

 

Ester Eroli

 

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