BASTONE

Ci sono molte persone, sia anziane che di mezza età e qualche volta pure giovani, che sono costrette per un incidente, per forza maggiore, per vari motivi di varia natura a portare un bastone per sorreggersi. In vendita ci sono vari modelli, alcuni eleganti, con adesivi, con immagini e foto persino di legno chiaro e bianco molto elegante. Il bastone serve pure per dividere il peso del corpo, è un aiuto concreto per non piegarsi in avanti specie per chi ha forti dolori alla schiena. Molti indossano il bastone incuranti dei passanti, dei commenti.
Tuttavia ai nostri giorni, in passato era diverso, portare il bastone non è una passeggiata, specie per una donna magari ancora giovane e carina. Ci si carica addosso di sguardi incerti, sconcertati, ironici. Persone che trovano il coraggio di ridere non solo alle nostre spalle ma palesemente. Veniamo snobbati perché non abbiamo una vita normale, siamo confusi e indifesi e quindi facile bersaglio mobile. Ci sono ragazzacci che fanno sgambetti, che dicono frasi offensive a chi porta il bastone. Molti anziani sono stati fatti cadere, altri insultati con parole sconce e irripetibili. Chi porta il bastone per sorreggersi si sente mancare la terra sotto i piedi, custodisce negli occhi gli affronti a cui è costretto ad assistere. Nessuno racconta i fatti, lascia trapelare il dolore, si confida con i familiari. Tutti accettano passivi il respingimento come fosse un fatto naturale. Nessuno si stupisce e la gente superba continua a fare il bello e il cattivo tempo convinta di essere sempre perfetta. Nessuno può determinare il corso degli eventi, imprigionare le cose a proprio piacimento. La vita riserva sempre delle sorprese talvolta amare. Ci sono persone che hanno riso di altre che portavano il bastone e poi l’hanno dovuto indossare pure loro. Ci sono state ragazze che hanno riso di donne in carne e poi invecchiando sono anche loro divenute obese. Il destino fa il suo corso a volte segretamente e non ci chiama a decidere. La vita è un lampo, un passaggio e bisogna considerare seriamente che siamo degli esseri umani soggetti alle stesse leggi e agli stessi problemi. Non esiste una formula per allontanarsi dal male.

 

Ester Eroli

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.