CAPPOTTO TERMICO

In materia di risparmio energetico sono uscite molte leggi come quelle del 2005  e 2006, molto importanti che trattano il problema delle prestazioni energetiche. Per la progettazione di case nuove si impongono nuovi criteri per la salvaguardia della salute del pianeta. Si cercano soluzioni meno inquinanti per l’ambiente. Si studiano nuovi materiali per la conducibilità termica.

In futuro si imporrà l’uso dell’isolamento termico con il cosidetto cappotto termico. Si tratta di una tecnica per proteggere le pareti on isolanti termici  e acustici. Verrà usato materiale isolante di vario tipo. Il cappotto termico può essere interno, per ridurre lo scambio di calore, meno costoso ma che toglie spazi utili, o esterno con pannelli isolanti di vario materiale, questo può essere fatto a livello condominiale. I pannelli devono essere dotati di uno spessore adatto, e si deve applicare un sistema di fissaggio valido. Spesso si sua quella che viene chiamata la rasatura armata. Ci sono pannelli prefabbricati con intonaco l’isolamento esterno risulta più resistente e più efficace. Ci sono vari tipi di isolamento per contenere il caldo e il freddo, dipende dal tipo di costruzione, dal terreno, dalla zona dove sorge l’edificio interessato. L’involucro termico serve per consumare meno energia. Ci sono vari modelli per la schermatura al calore che consentono un consistente risparmio energetico.

I materiali isolanti sono sia di origine animale che vegetale come argilla cruda, canapa, canna, calce espansa, fibra di legno, cocco, carta riciclata, fibra di legno intonacabile, lana di pecora, lana di legno, lana minerale, sughero, polistirene, lino, sughero granulato, sughero espanso, paglia, lana di roccia, lino di vetro, vetro, silicato di calcio, poliestere espanso, grafite, ecc

Negli ultimi tempi si usano sempre più pannelli di aerogel. L’aerogel è una miscela di gas e di solido simile a un gel, l’effetto è una schiuma solida trasparente come gommapiuma. E’ chiamata fumo ghiacciato. E’ stato scoperto in California da uno scienziato nel 1931. All’inizio era formato solo da aria e diossido di silicio, componete del vetro, ed era più pesante dell’aria poi dal 1990 si sono sperimentati aerogel di carbonio solidi meno densi in grado di sopportare elevate temperature. Il carbonio infatti assorbe la luce infrarossa responsabile della propagazione del calore.

Negli ultimi tempi si usa aerogel con silicio addizionato a carbonio che assorbono pure umidità.

L’Europa vuole imporre la ristrutturazione di tutti gli edifici vecchi in base alle nuove normative in materia energetica. Il problema è che molti edifici dei centri storici sono abitati da persone anziane pensionate che non hanno molti soldi da investire. Ci vorrebbero degli incentivi e dei contributi.

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