La deltatermia è un trattamento medico, con dieci anni di esperienza alle spalle, di ipertermia tipico di programmi riabilitativi specifici. Il brevetto risale al 1991, è stata usata pure in oncologia Il trattamento avviene in modo localizzato e automatico e riguarda anche i tessuti profondi. Questo metodo innovativo ha effetti terapeutici su traumi anche giovanili in fase acuta, sul rimodellamento dei tessuti, sulle degenerazioni croniche, su problemi di movimento, di assenza di collagene, rigidità articolari, contratture, contusioni, lesioni, tendiniti, morbi di vario tipo, pubalgia, tendinosi, problemi di cartilagine, distorsioni, artrosi, lombalgie, lombartrosi, fratture, borsiti, tunnel carpale, problemi plantari, tunnel torsale, problemi di scapole e omero., riduzione del dolore, muscoli Il macchinario non è nocivo per gli operatori sanitari. I parametri sono impostasti dall’operatore. Si ha poca dispersione e spesa di corrente. Il macchinario veicola energia elettromagnetica attraverso l’acqua termostata con pochi costi di gestione. Ci sono state varie evoluzioni e ci sono vari modelli. Si può integrare con altri trattamenti.
Segue le regole della normativa europea, e gli apparecchi si trovano in ospedali, in cliniche sicure, in strutture universitarie, in centri privati, in centri di fisioterapia, di riabilitazione, in specifiche strutture sportive.
Si tratta di uno stimolo ipertermico che usa campi elettromagnetici in profondità senza lesioni degli strati superficiali. Ci sono vari gradi di stimolazione. La distribuzione del calore avviene in modo omogeneo. I trattamenti possono essere ripetuti. Ci sono due sorgenti una esterna e una interna, una endogena e una esogena, che portano il calore nell’area di trattamento con un sistema ad anello che consente il controllo della distribuzione della temperatura. La temperatura è misurata in più punti importanti. Il materiale usato è ad alta conducibilità termica. La sorgente elettromagnetica ha una potenza di emissione di 100 W. L’apparecchio è dotato di una segnalazione grafica e acustica. C’è un regolatore di potenza emessa che mira al raffreddamento cutaneo. Il sistema di controllo della temperatura si avvale di sensori. La temperatura va dai 38 ai 42 gradi. L’apparecchio è dotato di un microprocessore.