DISSERVIZI

Ogni volta che imbuchiamo una lettera, una cartolina siamo in apprensione e ci domandiamo incerti: arriverà a destinazione o si perderà? In passato le poste funzionavano abbastanza, negli ultimi tempi invece si sono verificati molti disservizi, forse anche per colpa di nuovi assunti che hanno preferito rubare la posta piuttosto che consegnarla. Tutti ricordiamo il caso del dipendente postale che rinunciò a smaltire le consegne per andare in ferie, e quindi cestinò veri e propri pacchi di posta. Va ricordato il caso di una cartolina illustrata spedita per gli auguri di Natale e arrivata a Pasqua, e ci fa sorridere.  Ma non è solo questo il problema. Spesso e volentieri se affidiamo qualcosa al servizio postale questo non arriva a destinazione. Se spediamo un francobollo particolare, un oggetto, una cartolina preziosa o antica, persino una fotografia per tessera questa viene sottratta. Infatti le fotografie per tessera se spedite spesso non giungono a destinazione, caso strano. Evidentemente verranno utilizzate per la falsificazione dei documenti da parte di gruppi ben organizzati e malavitosi. Questa potrebbe essere una ipotesi ma non è la sola. Vengono sottratte periodicamente anche oggetti e cose attinenti al mondo dell’arte, come immagini del centenario di un autore, le locandine di un film, i biglietti di un ingresso a un museo, fotografie di statue, ville antiche. Come se ci fosse una mano invisibile pronta a cogliere le particolarità e a sottrarle ai destinatari. Quindi non serve inviare fotografie artistiche, immagini di quadri, perché potrebbero non arrivare mai. Si sono perdute nel tempo molte missive, persino raccomandate e a nulla sono valsi i reclami fatti alle poste da parte di cittadini inferociti, che hanno perso importanti documenti bancari, lettere private e personali. Spesso arrivano lettere che appaiono subito diverse dalle altre, nel senso che si vede chiaramente che sono state aperte e richiuse, spesso frettolosamente. Molti cittadini hanno preferito comprarsi il pc, fare un corso di informatica per comunicare con parenti e amici piuttosto che aspettare la posta. Si infatti quello che colpisce è sicuramente la lentezza, in altre parole se qualcosa alla fine arriva, arriva in ritardo, per cui capita di ricevere l’invito alla presentazione di un libro, a una conferenza, a un convegno molto dopo la data dell’evento con l’impossibilità da parte del destinatario di parteciparvi.  Siamo di fronte a un paradosso evidente, da un lato questa società ci fornisce treni ad alta velocità dall’altra un servizio postale lumaca. Questo fenomeno non è tipico solo del nostro paese anche in Inghilterra le poste sono definite “snail” lumache appunto. Il compito di ogni cittadino è quello di denunciare i fatti senza lasciar correre perché un paese civile si vede anche dai servizi che fornisce a un cittadino e non serve andare sulla luna se non possiamo scrivere due righe a una zia lontana. Spesso per gli anziani che vivono in piccoli paesini di montagna, sperduti una lettera, una cartolina può essere un conforto. Per un handicappato che magari non può usare il pc o non ha i soldi per acquistarlo, una lettera gentile può essere una piccola luce che illumina il suo mondo.  Il futuro dipende anche da noi, non spegniamo le luci che potrebbero illuminare a giorno il nostro futuro, non chiudiamoci  nel nostro guscio come lumache, imitando le poste.

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