Collodi è una frazione di Pescia in provincia di Pistoia in Toscana. Il borgo medievale è famoso perché Carlo Lorenzini, l’autore delle avventure di Pinocchio, vi trascorreva l’infanzia essendo il luogo natale della madre e quindi ne prese il nome nel suo pseudonimo. Il paese collinare è stato introdotto nel club dei borghi del turing club italiano e insignito della bandiera arancione.
In questo luogo troviamo il parco monumentale tematico dedicato alla storia di Pinocchio, un parco commemorativo gestito dalla fondazione nazionale Collodi. Il parco fu creato nel 1953 per volontà dell’allora sindaco che indisse un concorso nazionale. Nel 1956 con i contributi nazionali e comunali si realizzò il giardino all’interno di un boschetto di lecci con mosaici a tema, le siepi di bosso, la pavimentazione astratta. Nel tempo si aggiunsero nuove creazioni come il museo biblioteca, la osteria del gambero rosso, le sculture in bronzo della fiaba, le siepi di sempreverdi, il laboratorio per le mostre, il teatro, punti di ristoro, il villaggio di pinocchio. Le statue dei protagonisti della avventura di pinocchio sono state fatte da vari artisti, il gatto e la volpe ad esempio sono opera di Pietro Consagra. il parco a tema confina con la vicina villa Garzoni settecentesca di un nobile casato della zona.
Nel parco non grandissimo , dove si può trascorrere l’intera giornata, che chiude alle diciotto, si può trovare il labirinto, la casa delle farfalle, il teatro dei burattini con vari spettacoli nell’arco della giornata, il parco avventura, il bar, aree giochi con giochi alternativi, giostre d’epoca, percorsi nella natura, aree pic nic. Si possono fare visite guidate.
I visitatori lamentano il solito difetto italiano, ossia scarsa manutenzione, giardini poco curati, boschetti e statue abbandonati.
Nella zona si può visitare la pieve di san Bartolomeo e la chiesa.
Ester Eroli