Il pistacchio è sicuramente originario della Persia dove esistevano vari tipi di coltivazione. La parola è di origine propriamente araba. Poi si diffuse in India, Siria, Grecia, Turchia, Iran, Cina, California adatta per il suo clima caldo, Tunisia . In Cina esiste la varietà con il guscio bianco. In Italia la specie di pregio è quella verde di Matera e siciliana. Il madagascar e gli Stati uniti sono grandi produttori.
L’albero a foglie caduche, può arrivare a circa dieci metri di altezza e può essere attaccato dalle muffe . La sua crescita è lenta. Può essere molto longevo, vive fino a 300 anni. Il seme è di un verde vivo avvolto in una buccia viola, il frutto è ovale, allungato, dentro un guscio duro, i fiori sono maschili e femminili, la fioritura avviene ad Aprile, il raccolto a settembre, i petali sono regolari, le foglie sono lunghe fino a dieci centimetri . il fusto è di legno duro e giallo. La chioma è alta e fitta. il suo ciclo è biennale ma dipende dal clima, alterna anni di abbondanza con anni di magra. I semi oleosi vanno asciugati, tostati, salati, contengono vitamine, lipidi, proteine, minerali, carboidrati, elevate calorie, vitamina e, fosforo, zinco, ferro, selenio . I fiori sono unisessuali e ci sono quindi alberi maschi e femmine raggruppati in pannocchie. Il guscio color crema quando il frutto è maturo si apre.
Si tratta di una pianta desertica, resistente, che vuole una posizione soleggiata, un terreno drenante, non troppo umido, ama le estati calde e il terreno irrigato. Resiste anche al freddo. il suolo deve essere salino. la raccolta in passato avveniva a mano e gusci si macchiavano e venivano riverniciati, ora avviene con le macchine. Ogni albero produce 25 kg di semi. Si può trovare in collina, pianura e montagna fino a 800 metti.
Siccome contiene fibre di solito sazia molto, e combatte la stitichezza, elimina le tossine in eccesso, è utile per le infiammazioni e le emorroidi, per regolarizzare la flora batterica e il metabolismo. combatte diarrea, crampi, tiroide, ipertensione, problemi renali e di fegato . Può essere assunto da celiaci e vegetariani. il pistacchio è energetico perché contiene proteine e glucidi, grassi insaturi, acido oleico, rame, calcio, magnesio, vitamina K. Può dare reazioni allergiche.
Si usa per condimenti, torroni, formaggi, carne, pesce, primi piatti, gelati, creme, bevande.
Ester Eroli