Il sangallo è un ricamo, un pizzo finemente lavorato nato in Svizzera nella cittadina omonima che è considerata la capitale del merletto sangallo . Si tratta di un ricamo traforato, generalmente a rilievo, su base di cotone, lino o seta più pregiata. E’ nato all’inizio dell’ottocento ufficialmente, ma già nel medioevo esistevano fabbriche tessili che esportavano merletti, ricami e lino che era la principale fonte di guadagno dell’epoca nella zona del lago di Costanza in Svizzera. all’inizio si usava soprattutto il cotone ed era ricamato a mano almeno fino al 1750. Dopo con il progresso si introdussero macchine da ricamo che usavano ben 300 aghi contemporaneamente. Si arrivarono ad usare fino a venti mila macchine e si avviò una produzione in serie.
Il sangallo, usato soprattutto in estate, si diffuse enormemente prima della prima guerra mondiale, e divenne di moda fra le giovinette e le signore dell’alta società come capo di abbigliamento costoso e raffinato specie se eseguito su seta preziosa. Sorse una scuola tessile di livello internazionale che divenne famosa nel diciannovesimo secolo. Si lavorava a mano con una tecnica che si tramandava di generazione in generazione. In Svizzera esiste il museo del tessile con esposizione di più di 30 mila pezzi in tessuto sangallo. Nel museo troviamo ricami e costumi storici, tessuti funerari, addobbi di spose, tessuti moderni, tessuti egizi, costumi in fibre naturali, ricami di tipo basso o alto, ricami doppi, centrini decorativi, tessuti in cotone semplice.
Il sangallo, arricchito con motivi geometrici o floreali, è un tessuto fresco, elegante che si adatta a ogni età e occasione. E’ usato dalle spose, per le comunioni, per le damigelle nelle nozze, prevalentemente di giorno, ma anche di sera impreziosito con brillantini. Si possono realizzare abiti, prendisole, camicette, gonne, top. Era considerato sorpassato.
Negli ultimi tempi è tornato di moda rilanciato da alcuni stilisti che oltre al cotone usano altri materiali come seta, nylon, lino. Dior lo ha di nuovo messo sul mercato realizzando corpetti colorati di grande fantasia o abiti classici bianchi che sembrano nuvole, raffinati e perfetti. Ci sono vari tipi di sangallo e vengono usati spesso dagli stilisti.
Negli ultimi tempi si nota che il sangallo ha anche altri usi, viene usato per realizzare biancheria, intimo, tende, tappeti, sciarpe, camicie scollate, camicie da uomo, cuscini, lenzuola, tovaglie, centro tavola. E’ usato per decorare capi di abbigliamento e intimo.
Ester Eroli