Spesso viviamo intrappolati nei doveri e negli obblighi senza respiro. La nostra è una condizione critica che sovente porta allo stress o per lo meno a un imbarazzo. L sera siamo stanchi, affannati, indecisi. Certi giorni la vita è un intrigo di faccende insopportabili che ci tormentano in modo evidente. Agli obblighi si aggiungono spesso sottigliezze che ci creiamo da soli. Molti ai problemi soliti ne aggiungono altri, si complicano la vita da soli.
Alcuni sono portati per natura a un atteggiamento falso, ossia a minimizzare la gravità dei fatti che accadono nella loro vita, o a ingigantire fatti e situazioni per impressionare gli altri. Lo scopo da raggiungere è quello di mostrarsi sempre impeccabili, insuperabili, abili. Le vicende sono raccontate con voce alta, sicura, per coprire le magagne, per non far capire la verità. Se un figlio non è stato ammesso a un istituto si dice che ha superato tutto brillantemente, se una figlia fa il compleanno in una pizzeria si dice che ha dato un ricevimento in un albergo a cinque stette, se una nipote è in vacanza si citano solo località esclusive frequentate da vip. Un crescendo di bugie, perfettamente graduate. Chi è avveduto e accorto dice tutto con una tale fermezza da rendere tutto molto credibile. Per ogni vicenda si accampa una spiegazione razionale. Di solito le persone che ingrandiscono non vogliono subire umiliazioni, non amano i pettegolezzi maligni e godono delle disavventure altrui per questo non dicono le proprie. Restiamo sbalorditi dalla audacia e dalla faccia di bronzo di certe persone. Ogni volta che incontriamo queste persone possiamo prevedere dove va a parare il loro discorso. Vogliono abbagliarci, portarci dolcemente nel loro mondo fatto solo di apparenze, e soddisfazioni superficiali. Spesso se smontiamo i loro discorsi e opinioni li vediamo balbettare vili e oppressi. Se messi alle strette ci possono anche insultare e mettere in ridicolo.
Certe persone bugiarde si scoprono lentamente ma inesorabilmente.
Ester Eroli