L’Oliva ottobratica

l’Oliva ottobratica è una varietà molto diffusa nel sud di Italia e prende il nome dal periodo di maturazione che di solito coincide con il mese di ottobre appunto. Si trova principalmente in Calabria, nella zona di Reggio Calabria, in Aspromonte, nel comune collinare di san Giorgio ma è diffusa pure nelle colline e pianure siciliane. I maggiori uliveti si trovano nella provincia di Messina. La zona di maggiore concentrazione è quella del versante ionico, nella zona di Gioia Tauro dove ettari di terreno sono coltivati a ulivi da sagaci imprenditori locali  . Questa varietà autoctona è detta dolce. Gli ulivi che si coltivano sono giganti, resistenti, grandi, vigorosi, resistenti agli agenti atmosferici,  capaci di sopportare basse temperature, umidità, siccità. Sono resistenti alle malattie, agli attacchi dei parassiti   e delle mosche. Sono sensibili solo ai funghi chiodini. La raccolta avviene fra ottobre e novembre, con alternanza in fatto di abbondanza, a un anno ricco segue un anno di magra. A Dicembre l’olio extravergine può essere venduto. La chioma fitta può raggiungere grandi dimensioni. Le foglie hanno forma ellittica, di medie dimensioni, e sono grigie nella parte inferiore e verdi in quella superiore  e sono prive di curvature. il frutto piccolo è di colore scuro, generalmente nero. l’odore è quello tipico leggero di un fruttato. il sapore può essere più acuto, più acceso  o più sfumato a seconda del periodo del raccolto.  Il colore è giallo paglierino con riflessi verdi. il sapore può essere amaro piccante con un retrogusto dolce. L’olio ottobratico ha molte proprietà salutiste, per il suo contenuto di antiossidanti, di vitamine come la E, di polifenoli.

Questo olio combatte l’insorgere dei tumori, i problemi cardiovascolari, blocca i radicali liberi responsabili del processo di invecchiamento cellulare.

Sta crescendo il gradimento verso questa varietà, anche se molti adolescenti e giovani ne ignorano l’esistenza. Bisognerebbe insegnare nelle scuole anche nozioni relative alla agricoltura, alla stessa viticoltura che è una materia affascinante che per fortuna ha i suoi stimatori.

Questo olio si sposa bene con cibi crudi come verdure e insalate, con verdure grigliate, ma anche con fritture ed è ideale per dolci fatti in casa.

 

Ester Eroli

 

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