Parigi, romantica meta

Parigi, romantica metaDa sempre Parigi è considerata una città fantastica, romantica. Il suo aspetto elegante, il quartiere degli artisti, i negozi con le grandi firme, la cattedrale Notre Dame, il Louvre con le sue opere hanno sempre attirato folle di turisti provenienti da tutto il mondo. Parigi è la meta sognata, amata da tutti. Pensiamo ai numerosi turisti del Sol Levante che da anni la assediano con le loro inseparabili macchine fotografiche. Tutti vengono soggiogati dal suo fascino sottile, è come una donna che si lascia conquistare a poco, a poco. La città illuminata con la sua originale Torre fa un certo effetto. Il traffico intenso, con le auto che sfrecciano sulle strade bagnate di pioggia è un’immagine che non si dimentica facilmente. In realtà scopriamo che è una città dai mille volti, dalle mille facce, non si può definire con un’unica frase, non si può abbracciare con un solo sguardo. E’ una città da amare e da odiare, che attira e respinge, elegante e meschina, sontuosa e squallida, tenera e perfida. Le eleganti vie del centro con i negozi che accolgono le grandi firme contrastano con i quartieri periferici, pieni di extracomunitari e gente di colore, che non vivono ma sopravvivono nel caos più totale. Le metropolitane affollate nell’ora di punta contrastano con i battelli sulla Senna, che dolcemente si muovono sull’acqua limpida, nella sera. E’ la città delle contraddizioni, dei contrasti piò o meno evidenti. Il quartiere degli artisti è un oasi si serenità dove si respira il profumo dell’arte. I ritrattisti sostano con i loro cavalletti ed è sempre possibile trovare bancarelle che vendono tele e ritratti, schizzi e disegni. Questo quartiere con i suoi bistrò ci seduce e ci sembra di vedere camminare per i suoi vicoli lo stesso Modigliani che trasse un grande beneficio dal suo soggiorno parigino. Molti sono i romanzi ambientati a Parigi e tutti ci fanno sognare questa città grande, con le sue quattordici metropolitane. Parigi, nonostante sia grande, è ben organizzata. Notiamo la pulizia delle strade, la luminosità delle metropolitane, la salvaguardia dei monumenti che vengono sorvegliati dalle forze dell’ordine ventiquattro ore su ventiquattro. Parigi diventa una città fiabesca in occasione del Natale quando le sue strade si illuminano di decorazioni natalizie, uno spettacolo da non perdere.

 

Ester Eroli

 

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