Raggiungere

Spesso si commettono azioni turpi incuranti di tutto, senza rimorsi e tomenti, con semplicità come se nulla fosse. I giovani irrequieti, sicuri di sé  si lasciano andare a comportamenti sbagliati che non nutrono certo l’anima. Spesso si fanno scelte che intaccano la stessa intimità degli altri. Eppure si va avanti senza prudenza , senza essere costretti a tornare sui propri passi, senza risentimenti e rimpianti . Il futuro è il mostro da abbattere, il presente è banale, il passato può essere annullato. Acqua passata non macina più. Le storie sporche del passato si possono archiviare, dimenticare specie se qualche protagonista nel frattempo è deceduto. Nessuno ricorderà certi fatti, certe frasi dette con aria subdola. Il passato cade a pezzi in un movimento franoso, è degno di essere sepolto Le cattive azioni non lasciano tracce visibili. In apparenza non ci sono cicatrici. Tutto scorre in modo normale.

Così capita che ladri patentati alla fine fanno una folgorante carriera come impiegati, nessuno ricorda il loro passato.

Eppure il passato spesso bussa alla porta insistente e quello che si voleva abilmente nascondere torna mirabilmente alla luce come un fantasma insistente e demoniaco. Il passato che torna può avere le sembianze di una persona, di un oggetto. Il passato ci raggiunge, ci colpisce alla spalle come un assassino esperto. Così la gente scopre che sotto il nostro guscio di umanità siamo capaci di ben altro. La stima degli altri evapora. Le nostre azioni dettate dalla rabbia, dalla invidia sono davanti ai nostri occhi in tutta la loro concretezza.

Il passato è un cavallo di ritorno, torna all’improvviso a perseguitarci sul più bello quando credevamo di poterla fare franca.