Le città moderne e di recente costruzione danno una notevole importanza ai parchi giochi, ai giardini pubblici, inseriti anche in vari contesti come oratori e spiagge. I piani regolatori ed edilizi tengono conto delle aree verdi e delle aree giochi L’attività motoria specie all’aria aperta è considerata fondamentale per bambini e adolescenti perché è anche a tutti gli effetti una occasione di socialità. Molti centri commerciali hanno realizzato aree ludiche e ricreative. Questa usanza dei parchi giochi risale prevalentemente all’ottocento, molti parchi dell’epoca sono stati ingranditi e attrezzati. Di solito per l’area giochi si usano vari materiali come legno, acciaio, plastica. Negli spazi urbani si trovano anche le piste ciclabili per combattere la vita sedentaria e aree riservate ai cani.
In alcune aree giochi troviamo dondoli, torri, sabbia, funivie, scivoli, altalene e strutture a tema e oggetti di plastica gonfiabili. Il problema di questi parchi non è solo la sorveglianza, il controllo, ma anche quello della sicurezza delle attrezzature che possono essere pericolose in massimo grado. Spesso le attrezzature non sono state provate e sono inadeguate.
Molti ragazzini di recente sono caduti per colpa di scivoli troppo ripidi e ammaccati sono finiti al pronto soccorso. Alcuni si sono spaventati, altri si sono rotte le ossa e hanno sentito il sapore della polvere. Molti ragazzini caduti sono stati presi da idioti da altri bambini e dai genitori di questi. Sono stati investiti da epiteti poco gradevoli.
Amministrazioni comunali sonnolente, senza responsabilità si tirano indietro e non intervengono per rimuovere gli ostacoli nonostante le molteplici segnalazioni. Sarebbe sensato intervenire per evitare altri fallimenti sociali.
Ester Eroli