TUTANKHAMON

Tutankhamon, il cui nome significa immagine vivente del dio Amon  fu un faraone egizio della diciottesima dinastia. Del suo predecessore, che governò solo un anno circa, si hanno poche notizie e spesso frammentarie. Secondo alcune fonti era figlio della regina Nefertiti morta di parto dopo averlo dato alla luce. Per questo lui fu allevato da una balia dal nome Maia la cui tomba molto curata e raffinata fu scoperta solo nel 1996. Nella sua tomba i bassorilievi narrano l’infanzia e  l’adolescenza del giovane faraone. Sarebbe salito al trono a soli nove anni affiancato dal consiglio della corte e si sarebbe sposato con una regina di tredici anni, da lei avrebbe avuto due figlie nate morte e i cui feti sono stati ritrovati nella sua tomba sontuosamente arredata. La sua è una delle tombe più piccole della valle dei Re, ma quella più ricca di arredi, situata a un livello inferiore dalla strada, sedici gradini conducono nel cuore della camera mortuaria . Nella camera funeraria sono stati trovati molti oggetti preziosi e dipinti dove al suo fianco compare Nefertiti.  Sarebbe stato proclamato faraone in tre cerimonie diverse. La seconda cerimonia si sarebbe tenuta a Menfi dove si era trasferita la corte, la terza di valore religioso a Tebe nel tempio del dio Amon. Della sua vita si sa poco, solo che il suo regno non durò molto solo fino al 1323 ac. il consiglio di reggenza lo avrebbe aiutato nel gestire l’esercito e le principali funzioni religiose. Il suo regno sarebbe stato dilaniato da problemi economici e politici.

Nel 1922 dopo alcuni scavi fu scoperta la sua tomba intatta. Fu ritrovata la sua maschera funeraria d’oro conservata nel museo egizio del Cairo. I lavori degli scavi finirono nel 1930.

La mummia fu sottoposta a una  tac dove fu riscostruito il suo dna e le sue fattezze. Sicuramente era alto, con i tratti del volto effeminati, con un piede equino infatti doveva appoggiarsi a un bastone. Per le pessime condizioni del corpo, anche se avvolto in bende e curato con olii essenziali, non si è potuto stabilire con esattezza le motivazioni della sua morte prematura. All’inizio si ipotizzò che fosse morto di malaria. Poi studi più approfonditi hanno rivelato  una morte traumatica. Infatti manca il cuore, le ossa sono fratturate e frammentate, ci sono lividi e lesioni non riconducibili a una caduta accidentale. La parte sinistra risulta come traumatizzata.

Secondo alcuni sensitivi e veggenti che hanno avuto contatti con lui, sarebbe stato ucciso perché aveva un piede equino e quindi il suo corpo non poteva rappresentare le sembianze del dio Amon di cui era la  reincarnazione sulla terra in quanto reggente. Anche il potere viene discriminato per i suoi defetti e ai deboli nessuno fa sconti. Il potere tritura la sua stessa carne se necessario, ma l’anima resta a gridare la sua totale innocenza pronta per un riscatto celeste non più terreno.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.