Uomini troppo rudi

Uomini troppo rudiSpesso si incontrano uomini di istruzione normale, eleganti, apparentemente sensuali e gentili. Hanno magari studiato in collegio, in università prestigiose, in atmosfere di grande cultura. Si mostrano comprensivi, normali, capaci di socializzare, dotati di spirito pratico. Sono arrivati professionalmente, fanno parte di organizzazioni importanti. Sono in grado di conversare amabilmente, di mostrare al momento opportuno, i sentimenti più intimi. Sono però controllati e mai si lasciano trascinare dalla fiamma delle proprie emozioni.

Di solito però quando hanno preso confidenza con la propria donna scatta un complicato meccanismo. Appare l’altra faccia della medaglia quella che nessuno vede. Di solito criticano aspramente la propria donna, si mostrano scorbutici e antipatici, litigano per niente. Si rivolgono al proprio amore con voce stridula, rude, quasi avessero vergogna di tirar fuori i sentimenti che pure aleggiano da qualche parte nel loro cuore. Di solito non tornano indietro nel loro atteggiamento prepotente.

Tante volte colpiscono le donne fisicamente e moralmente, isolandole. Le donne in modo sorprendente li adorano, li affrontano sul terreno di quello che loro chiamano amore, ma che è solo amor proprio. Il comportamento fondamentalmente sbagliato di questi uomini si protrae fino alla fine fino alla pensione, fino alla morte. Con il tempo la loro presenza da fastidio persino in casa. Le donne con una sorta di masochismo si buttano tra le braccia di questi mascalzoni che procurano solo dolore.

Sono uomini che si fingono innamorati che fanno tanto chiasso per conquistare la donna amata e che poi sono i primi a voltarle le spalle. Le donne dovrebbero imparare a riconoscere questi bellimbusti e ad allontanarli. Invece le donne in generale amano gli uomini virili, troppo rudi e volgari. Forse perché gli uomini sensibili sono più vicini al loro sentire e si sa che si attraggono solo gli opposti. Ma amare un uomo sensibile è un privilegio riservato a poche.

 

Ester Eroli

 

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