La parola volant viene dalla lingua francese e significa ruota volante in riferimento al taglio rotondo di questi accessori dell’abbigliamento. Il volant è una balza di tessuto arricciato o pieghettato¸ una striscia di stoffa che si applica su abiti in vari punti o camicie da notte ecc. Si può applicare insieme a merletti sulla biancheria intima per dare un tocco di classe e di raffinatezza. Il volant viene usato per gonne¸ camicette¸ pantaloni¸ bluse¸ persino magliette. Si possono rifinire scollature¸ maniche corte e lunghe¸ abiti senza maniche.
Il volant ha una origine andalusa. Anticamente i gitani sia uomini che donne si recavano alle fiere paesane per la vendita del bestiame indossando abiti sontuosi ricoperti di volant dai colori accessi. A Siviglia anche le donne ricche indossavano abiti in seta e cotone arricchiti di pizzi e volant e di pois e paiette. Gli abiti oltre ai volant avevano altri ornamenti come cappelli¸ mantiglie ecc. Ben presto si ebbe una evoluzione di questa moda di portare i volant.
Lo stile rococò impose per gli uomini nobili e borghesi l’uso dei volant. Poi nei vari momenti storici gli stilisti li adattarono pure alle donne per dare agli abiti un tocco romantico.
In Francia madame de Pompadour fu una appassionata di volant tanto da imporre la moda con la sua influenza. La regina Maria Antonietta rese i volant popolari in tutta la Francia. il suo stile era esuberante ed eccessivo. I volant specie nelle maniche si diffusero in molti corti europee. il volant era simbolo di uno specifico stato sociale¸ indicava una posizione sociale abbastanza elevata. Era sinonimo di eleganza e distinzione.
Nel novecento i volant furono spesso accessori di moda e la dominarono. Le guarnizioni di stoffa si moltiplicarono in molti capi di collezioni anche famose. Con il passare del tempo si preferirono le stoffe leggere come chiffon per creare abiti dinamici e leggeri. Capi leggeri e sexy si crearono per le adolescenti. Case di moda e sartorie private usarono i volant per gli abiti da sposa. le creazioni usarono i volant in vari modi. Le variazioni riguardarono soprattutto abiti da cerimonie. Si ricorse a decori orizzontali¸ verticali¸ in diagonale. I tessuti vennero tagliati a spirale o di sbieco. Si diffusero vari modelli e si applicarono volant in basso pure alle pellicce oltre che gonne e maniche.
Zara e Luis Vuitton hanno creato abiti con balze per un look raffinato e hanno aggiunto volant anche agli abiti corti. Ora si usano i volant pure per abiti più sportivi di filo e cotone biologico. si fanno felpe con volant in materiali riciclati.
Ester Eroli