Negli ultimi tempi lo yoga è stato una rivelazione incredibile. Molti, specie giovani, lo praticano in modo duraturo e sistematico. In alcuni casi sembra funzionare, e se ne parla con sempre meno imbarazzo.
Lo yoga come pratica risale a epoche remote e a tradizioni lontane, specie indiane. In India è una pratica ascetica e meditativa volta principalmente alla salvezza spirituale dell’anima, ed è una pratica di iniziazione. Per la realizzazione spirituale . Si tratta di una attività che mira al rilassamento psicofisico, al controllo del flusso di coscienza, attraverso il controllo della respirazione, la ginnastica del corpo, la meditazione vera e propria. Con essa si imbrigliano i sensi e si può arrivare alla saggezza, ma non tutti la toccano e alla beatitudine. Il flusso vitale viene controllato anche con la postura e la respirazione. Si tratta di una autodisciplina che richiede applicazione e concentrazione che si può ottenere con l’isolamento sensoriale e il dominio di sé.
Per raggiungere una mente disciplinata chi pratica lo yoga deve osservare delle regole di comportamento standard: evitare distrazioni, concentrarsi, prestare attenzione al respiro, praticare la moderazione, la castità, la riflessione, la contemplazione, la mediazione, la rinuncia, la purezza, la contentezza, la sincerità, la temperanza la continenza, essere pacifisti.
Con lo yoga si scaricano le tensioni, si evitano gli eccessi, i disordini, i turbamenti si è più flessibili e tolleranti, più soddisfatti. La mente diventa più tollerante, più elastica, più in grado di capire gli altri, di capire gli ordini superiori. Si deve controllare anche l’alimentazione, evitare di aumentare di peso. Con lo yoga ci si libera dei desideri, delle passioni violente.
L’anima in pace attraverso il pensiero entra in contatto con l’anima universale. Occorre una pratica costante. Di solito è una pratica individuale ma per seguire un percorso specifico ci vorrebbe un maestro.
Negli ultimi tempi sono sorte troppe pseudo branche e finti maestri. Molti si sono allontanati dalla yoga classica e hanno abbandonato i canoni della tradizione che invece bisognerebbe seguire.