Ogni anno si svolge alla fine di settembre, anche se la data e la festa può subire cambiamenti sostanziali come il programma, la sagra del fagiolo molto singolare. La sagra si sviluppa nel fine settimana ed organizzata dalla proloco e dal comune.
La mattina vengono aperti al pubblico gli stand gastronomici con prodotti tipici locali. A pranzo si possono avere menù con ricette dei fagioli come antipasti di fagioli conditi con varie spezie e verdure, gnocchi con i fagioli, fagioli con cotiche salsicce in salsa, torte salate e dolci con fagioli. Il fagiolo era la semenza che garantiva specie nel medioevo il sostentamento ed era usato anche come pagamento in natura per l’affitto. Si possono gustare succulente pietanze a prezzi modici.
Durante la sagra si può visitare l’archivio storico che racchiude molte notizie sulla civiltà contadina locale. Le serate sono allietate da musica dal vivo con gruppi locali e nazionali.
I turisti possono approfittarne per ammirare la collegiata di san Silvestro con rifacimenti del settecento e cappelle laterali ricche di affreschi. Il duomo racchiude le preziose reliquie di san Giustino martire e la chiesa del tardo quattrocento santa Maria della pietà con impianto ottagonale.
Ester Eroli