Cambiare poco ma cambiare

Cambiare poco ma cambiare‘Se vuoi avere qualcosa che non hai mai avuto devi fare qualcosa che non hai mai fatto’. Il mio insegnante di spinning ormai è un guru per me. In mezzo ai milioni di cose che dice, a certe sciocchezze che spara ogni tanto mi snocciola queste perle e io resto basita. Roba che se fossi su una bici vera cadrei. Certo lui sapiente si riferisce alla performance atletica, ma io cervellotica riporto tutto alla vita vera. E ha ragione, quasi sempre. A parte un paio di volte che ha fatto riferimenti a cose che ho controllato su internet e non c’entravano niente. Ma stavolta è vero. Che bomba. E’ un po’ lo stesso principio di ‘chi non risica non rosica’. Bisogna rischiare, bisogna provare. O meglio, mettersi alla prova. Trovare i nostri limiti e superarli. Provare a vedere di cosa siamo capaci. Che spesso non lo sappiamo neanche noi dove possiamo arrivare. E provare così sensazioni nuove. Qualcosa di diverso, fare esperienze, come è di moda dire. Io in genere non amo sperimentare. Sono abitudinaria, ho la mia routine su certe cose. Sperimentare è rischio, cambiamento. Dove posso evito, grazie. Anche perché bisogna dire che mica sempre va bene. Anzi, quasi mai. Quando ho provato a fare una torta con i fichi l’anno scorso ho scoperto che ero allergica e sono finita all’ospedale. Per carità. Però ho imparato dall’allenatore della mia squadra di basket una grande regola: la regola di piccoli passi. Mica devi cambiare tutto e subito. Vai piano, pochino alla volta. Tanti piccoli passi portano a un grande cambiamento. Grande Loris. Tu si che la sai lunga. Mi da sempre queste lezioni così reali e piene di vitalità che finisco sempre per metterle in pratica con il sorriso. Insomma, poco. A volte basta mezzo passo, mi ha anche detto. Mezzo passo di qui, mezzo di lì, faccio passi interi. Se invece fai un salto, rischi di cadere. Con passetti piccoli mantieni l’equilibrio. Quindi zero scossoni. Niente pesanti allergie da finire all’ospedale. Piccoli passi verso quello che vuoi. Rischi certo, ma sempre meno. Saltare nel buio è pericoloso, e novanta su cento cadi. Io mi sono già fatta male abbastanza, su vari fronti. Adesso adotto la tecnica di Loris. Che di certo l’ha presa da qualcuno, immagino. Mi pare che i cinesi dicessero così. Comunque l’avevo già sentita. Ma sentirla da lui, è diverso. Perché vedi che ci crede. Non è solo enunciare una teoria. E vale per tutto eh. Ho comprato un paio di scarpe rosso ciliegia per spezzare il nero di cui mi vesto di solito. Ho cambiato corso in palestra. La mia amica si è imposta di non uscire più con ragazzi catalogati in base alla laurea. Mia mamma si è appassionata ai Modà. Piccoli passi, grandi cambiamenti.

 

Giulia Castellani

 

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