Casa Dante è un ente culturale e morale di Roma fondato nel 1913 dall’allora ministero egli esteri Sonnino con lo scopo di divulgare e studiare la cultura dantesca. Si trova a piazza Sonnino¸ in nome del barone Sonnino¸ nel palazzo della anguillara¸ un palazzetto storico restaurato e rinnovato con tutti i carismi nell’epoca umbertina¸ epoca di notevoli ristrutturazioni urbanistiche . Casa Dante solo nel 1914 diventa una vera istituzione culturale ufficiale con la firma di Margherita di Savoia che sostiene le opere dantesche e in particolare la divina commedia. L’istituzione ha una assemblea generale dei soci¸ è retta da un consiglio direttivo¸ ha un presidente ¸ dei consiglieri e un segretario che svolge molteplici funzioni. Dal 2010 al 2012 è stato presidente onorario lo stesso Andreotti. Il vicepresidente organizza il centro di ricerca dantesca con apporti anche esteri. Lo statuto dell’ente fa riferimento costante al comune di Roma che patrocina molte iniziative dell’ente.
Nel 1902 il barone Sonnino¸ che da il nome alla piazza¸ ottiene dal comune la possibilità concreta di realizzare lecturae dantis ormai di moda all’epoca. Le letture di Dante in forma di conferenze si svolgevano fra ottobre e aprile di domenica mattina dopo le undici nell’ampio salone delle feste del palazzo storico con la partecipazione di esperti dantisti italiani e stranieri di fama che si deliziavano a leggere e commentare i canti danteschi . Oltre alle letture dei principali canti della commedia si svolgevano conferenze su vari temi e si approfondivano temi legati alla divina commedia con riferimenti alla storia dell’epoca . Si studiava il pensiero¸ la poesia del geniale porta fiorentino. Le letture erano gratuite e aperte a tutti fino a esaurimento posti disponibili. Molti incontri si svolgevano nel chiostro e nel cortile di stile medioevale.
I dantisti più famosi che vi hanno partecipato sono Isidoro del Lungo¸ Pasquale Villari Giacomo Parodi¸ Giuseppe Vandelli¸ Nicola Zingaretti¸ Natalino Sapegno¸ Umberto Bosco¸ Antonino Pagliaro¸ Gianfranco Contini¸ Giorgio Petrocchi¸ Ignazio Baldelli¸ ecc
Hanno partecipato anche intellettuali e storici del calibro di Giovanni Gentile¸ Alfredo Panzini¸ Giovanni Spadolini¸ Enrico Corradini¸ Carlo Calcaterra¸ Filippo Marinetti¸ Riccardo Bacchelli¸ Ettore Paratore¸ Giovanni Petronio¸ Giovanni Getto¸ Enrico Sanguineti¸ Salvatore Battaglia¸ Bruno Migliorini ¸ Mazzacurati ecc.
I nomi illustri sono trascritti nel registro dell’ente culturale.
Ester Eroli