Il crescione

Il crescione noto pure con il nome di crescione inglese, è una pianta annuale della famiglia delle Brassicacae, con stelo alto, foglie fine e ovali. I primi a usarla e coltivarla in modo massiccio furono i Persiani. Secondo questo antico popolo il crescione era necessario e adatto per lo sviluppo dei bambini in età infantile. Inoltre era facile da coltivare e aveva un sapore aromatico, intenso, piccante, acidulo. I suoi semi sono rosso scuro, i fiori sono piccoli  e bianchi, il colore della pianta è verde chiaro. E’ ricco di vitamine, in particolare della vitamina C, contiene molti Sali minerali come ferro, zinco, zolfo, calcio ecc. I romani lo usavano in cucina e per altri usi attribuendole un valore afrodisiaco.

E’ una pianta resistente al freddo, ha radici robuste, si semina solitamente in primavera.  Fiorisce a maggio. E’ ottima contro lo smog, perché assorbe bene l’aria satura di scarichi. E’ utile per il suo valore diuretico. E’ usata per la cura della ritenzione idrica, la digestione, la ipertensione,  e il cuore. In medicina si usano sia fiori che foglie e pure in cucina dove si usa sia cotta che cruda per antipasti, insalate, pesce, salse. Si usa sia cruda che lessata per fare zuppe, minestre ecc. Si usa per il purè e i formaggi. In Romagna è usata per le piadine.

Si tratta di una pianta che può venire coltivata in vaso, e richiede poche attenzioni particolari. Peccato che molti giovani non la conoscono neppure di nome.

 

Ester Eroli

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.