Il limoncello: la storia e la ricetta

Il limoncello è un dolce liquore prodotto dalla macerazione in alcol etilico di scorse di limone, solo la parte gialla ovviamente, e anche altri agrumi con l’aggiunta di sciroppo di acqua e zucchero. La parola deriva dal vezzeggiativo di limone perché si usa una varietà di limoni non molto grandi.

Secondo la tradizione il liquore sarebbe nato agli inizi del novecento in una pensione in costiera amalfitana chiamata Isola azzurra per volontà della proprietaria di un giardino ricco di limoni. Suo nipote poi avrebbe aperto un albergo-ristorante usando la ricetta della nonna e iniziando una produzione artigianale del liquore. Sulla origine del limoncello ci sono molte leggende e racconti. Secondo un racconto sarebbe stato fatto dai pescatori  di Sorrento per combattere il freddo al mattino al tempo delle invasioni saracene. Secondo una leggenda famosa sarebbe stato creato in un convento monastico.

Secondo gli storici sarebbe nato invece nel lontano cinquecento, infatti la stessa accademia della crusca lo cita considerandolo alla stregua di una limonata. Molti commercianti rivendicano la paternità della ricetta, di cui ci sono molte varianti.

La ricetta base prevede che ci vogliono dieci limoni per ogni litro di alcol che si può acquistare facilmente negli empori. La macerazione delle bucce di limone può andare dai tre ai venti giorni, ma basta anche una settimana, dopo si aggiunge lo sciroppo con lo zucchero e se si vuole delle essenze aromatiche. alcuni usano pure le foglie. il liquore va messo in un vaso in un luogo fresco e asciutto e ogni tanto va agitato. Si può regolare la gradazione alcolica. Dopo va filtrato con cotone idrofilo pressato e imbottigliato. Si può usare anche il bergamotto o il limone acerbo.

La crema di limoncello, vellutata e cremosa, si ottiene con l’aggiunta di latte e vaniglia e zucchero. Va filtrata con un colino e si può aggiungere pure la panna, va conservata nel freezer e consumata un mese dopo. Va servita dopo i pasti come digestivo ghiacciata. Può essere fatta in casa con i limoni della costiera. Si può usare per aromatizzare dolci. e torte.

In Asia e in America sono state fatte molte imitazioni non sempre riuscite. In America si usano di solito i limoni della California. Il miglior limoncello è quello campano di Capri, Vico equense ecc.

 

Ester Eroli

 

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