Sulla via Flaminia nella provincia di Terni a pochi passi da Gallese troviamo il borgo di Otricoli l’antica Ocriculum le cui tracce risalgono alla preistoria. Studi archeologici hanno rivelato una necropoli e resti importanti archeologici del I e II secolo AC. Con la massiccia invasione dei longobardi l’insediamento si spostò nella zona più collinare.
Nel VI secolo si afferma la figura di Fulgenzio vescovo al tempo della terza guerra gotica. il patrono di Otricoli tentò di fermare l’avanzata degli ostrogoti con doni e regalie al loro re. venne confinato dai barbari per punizione in un terreno che rimase miracolosamente illeso dopo una frana e poggia forte. Venne liberato. Poi i barbari lo volevano obbligare a rinnegare la fede cattolica ma lui si oppose fermamente.
Fu imprigionato e condannato ad essere sepolto vivo. Subi il martirio cristiano. La sua fossa venne riaperta e fu trovato intatto nell’atto di pregare. Il corpo venne sepolto a san Vittore nella chiesa di Otricoli e poi traslato nella cattedrale di santa maria Assunta in una cappella vicino alla stessa sagrestia. Dopo la sua urna fu portata in un’altra cappella fatta costruire appositamente.
La sua festa ricorre il 22 maggio giorno del martirio.
Ester Eroli