ILLUSTRI BIOGRAFIE

Ci rendiamo conto che le biografie dei grandi scrittori hanno un filo conduttore comune aldilà delle esperienze personali, dei  momenti storici, delle vicissitudini politiche e sociali, delle traversie private, delle storie pubbliche, delle condizioni storiche, dell’ambiente, delle conoscenze, dei rapporti interpersonali. Quasi tutti appartengono, se ci si fa caso nel dettaglio, a particolari segni zodiacali in prevalenza acqua, aria. Predominano i segni di acqua come cancro, scorpione. Leopardi, Hesse,  ecc erano del cancro. La maggior parte hanno subito una influenza nel loro ambiente familiare. Hanno ripreso  e difeso i valori imposti dalla famiglia. hanno avuto spesso influenze cosmopolite in presenza di genitori stranieri. Hanno appreso le lingue che si parlavano in casa, letto libri della biblioteca di famiglia, conosciuto personaggi e artisti nei salotti di casa come ad esempio Manzoni. Hanno respirato l’ aria di casa e della loro città, ascoltato la predicazione di precettori e insegnanti anche illustri. Hanno avuto il più delle volte anche una formazione extrascolastica in età giovanile come nel caso di Moravia. Alcuni sono stati autodidatti. Hanno subito una educazione particolare sia essa severa o liberale. Quasi tutti hanno iniziato precocemente in tenera età.

La maggior parte si è avvalso della collaborazione di colleghi, ha preso parte a riviste, giornali, o ha fondato lui stesso una rivista o un periodico come tanti autori del novecento. Un’altra caratteristica comune è il cambio continuo e frequente di residenze, hanno dimorato in svariati posti, in vari luoghi e città. Il filo conduttore è anche un amore per la natura, molti si sono costruite case in luoghi ameni, sulla riva di laghi e fiumi. Un altro elemento che accomuna molti scrittori è la tendenza alla depressione, a cadere nel baratro di malattie del sistema nervoso, pensiamo al poeta Dino Campana, a Torquato Tasso che fu rinchiuso in una clinica psichiatrica in seguito a degli squilibri psichici. Di solito molti non sopportano l’oppressione, l’autoritarismo, il militarismo, l’ingiustizia, la discriminazione razziale, sociale, politica. Molti si sono impegnati in politica, specie nel risorgimento e nel secondo conflitto mondiale. Di solito si sono formati seguendo i grandi modelli e hanno frequentato biblioteche famose e librerie, sono divenuti essi stessi librai. Molti hanno avuto problemi economici e sono stati costretti a una vita di stenti, anche per il vizio del bere e del gioco. Molti hanno mostrato interesse a intessere rapporti epistolari con vari personaggi importanti della loro epoca, come critici, pittori, storici dell’arte, filosofi, scultori, avvocati, ingegneri, ecc. Con il tempo si sono dedicati a tempo pieno alla letteratura dopo aver fatto svariati mestieri. Molti hanno pubblicato con pseudonimi. Molti hanno seguito spunti autobiografici come Conrad che si è ispirato alle sue esperienze di vita.  Esiste poi un filo conduttore più resistente che è quello dei viaggi, tutti hanno compiuto viaggi di vario tipo in lungo e in largo, viaggi anche in Australia, Africa, Canada ecc. viaggi che hanno ispirato le loro opere. Un altro filo conduttore sono le esperienze sentimentali sempre quasi turbolente, complesse. Molti hanno avuto più mogli, più relazioni sentimentali anche contemporaneamente. Hanno tutti mostrato interesse per le altre arti come musica, architettura, scultura. In tutte le opere possono riecheggiare ricordi della infanzia, della adolescenza, della gioventù. Molti hanno mostrato una inclinazione alla fuga dalle convenzioni, dal mondo e una ansiosa ricerca di equilibrio, di pace  Molti hanno sempre evidenziato le proprie radici culturali profonde. Hanno tutti cercato di conciliare l’attività artistica con la vita privata non sempre riuscendoci. Molti hanno avuto disastrose vite intime e familiari, lutti  e disgrazie come è avvenuto per il poeta Carducci. Molti sono divenuti editori e pubblicisti. Il loro comportamento è stato quasi sempre intimista, trasognato. Hanno spesso espresso critiche alla società in cui vivevano. Hanno spesso scritto saggi su altri artisti e espresso giudizi. Molti si sono convertiti ad altre religioni e hanno svolto studi storici e religiosi. Tutti hanno stretto amicizie durature con vari personaggi e politici. Molti sono stati attratti dalla cultura indiana, orientale. Molti hanno avuti seri problemi di salute legati alla loro attività come disturbi alla vista, ai muscoli ecc. Molti si sono mostrati generosi facendo donazioni di vario tipo. Molti sono stati legati alla situazione politica del momento e sono stati perseguitati, arrestati come lo stesso Pascoli. Hanno spesso analizzato sapientemente il loro periodo storico. Hanno mostrato di voler dare dei suggerimenti per le società future. Molti hanno avuto premi  e riconoscimenti e sono divenuti cittadini onorari.

Tuttavia possiamo dire che l’elemento che li accomuna tutti indistintamente è la passione per i viaggi, che sono sempre fonte di ispirazione.

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.