LOUISE FOLEY

Louise Foley, cognome del marito da cui ha divorziato, è nata in Canada nel 1933. Trasferitasi negli Stati uniti ha prima lavorato in una stazione radio e poi nei grandi magazzini. Come tutti gli scrittori ha iniziato dal basso. Poi si è iscritta ai corsi universitari della città di Sacramento conseguendo la laurea a pieni voti. Dopo aver scritto molti articoli e saggi si è data alla letteratura. Ha insegnato assiduamente nello stato del Connecticut.

Il suo primo libro risale al 1969. Poi si è dedicata al giallo scrivendo molti gialli con protagonista una giovane investigatrice dai capelli rossi con un debole per le avventure e il suo gatto rosso di nome Zucca, cosi chiamato perché ritrovato randagio in un campo di zucchine nella campagna americana. Il gatto ha un sesto senso, fiuta le piste, ama il mistero, è istintivo, intuisce le differenze, i pericoli  . L’autrice ha voluto sottolineare la intelligenza acuta dei gatti.

Zucca in apparenza è un gatto come tanti: segue la padrona ovunque, se una persona è antipatica reagisce e lo sente, ogni tanto sparisce per giorni per poi ritornare, si azzuffa con gli altri rivali, infastidisce i vicini, fa amicizia con dei cani, difende la padrona, si muove con autocontrollo, muove la coda a seconda dello stato d’animo, si mostra vispo e ironico, rompe gli oggetti, si struscia nelle gambe, protesta e si ribella, sembra capire le parole, insegue le prede, partecipa ai pasti dei padroni sotto il tavolo, gironzola di notte, scappa, insegue cani e topi, fa le fusa fiero, sgrana gli occhi, marca il territorio, si  fa prendere in braccio, perlustra territori e case sconosciute, sale in auto, mangia gelato e cioccolato. In verità nei gialli della scrittrice il gatto ha un ruolo predominante, aiuta nelle investigazioni, si mostra collaborativo, intuisce, agisce, mette in fuga ladri, falsari, nemici, blocca le uscite, tocca tasti, si lamenta, insegue, colpisce i rivali con artigli e morsi. Si legge fra le righe l’ammirazione per questi felini intuitivi e sensitivi. In verità i gatti capiscono subito se una persona è buona oppure no e dimostrano la loro disapprovazione nel caso di una persona negativa. Con la persona cattiva sono schivi, freddi, distaccati   e la ignorano o si vanno addirittura a nascondere.

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