MONA

A New York in via 40 West 120 th st 3, si trova un museo alquanto bizzarro e singolare. E’ stato fondato nel 2011 dal celebre attore americano, famoso per molte commedie e pellicole brillanti, James Franco e da una coppia di artisti detti Baxis. Il museo, che ha avuto pieno successo internazionale, è il museo delle opere che non esistono, detto museo of non visible art. il museo prende spunto da una corrente artistica sviluppatesi in Europa negli anni sessanta che sosteneva che l’arte in se stessa non esiste se non nella mente e nella immaginazione degli spettatori e del creatore. Il museo quindi non espone opere, ma concetti, descrizioni di opere da realizzare, appunti, messaggi, ispirazioni, commenti, descrive le idee in nuce, concettuali dell’artista o del gruppo di artisti. Non ci sono statue, quadri, vedute ma solo le idee esposte. Si riportano titoli, immagini, conversazioni, progetti mai realizzati ma che potrebbero esserlo. Si descrive a parole il percorso concettuale dell’opera. L’arte vera è quella pensata, espressa in concetti. L’idea di questo museo è tipicamente americana. Sono esibiti pensieri, progetti, idee originali. Si parte dal presupposto che l’arte è una idea, nasce come idea. Su un foglio, su una parete, su un muro i visitatori del museo possono realizzare alcune opere di cui si conosce magari il solo titolo o la trama, la descrizione più o meno dettagliata. Il punto di partenza o di arrivo può essere una foto, un disegno, una immagine. Questa arte concettuale si avvale di testi sui muri. Si parte dalla idea che l’arte non è niente, conta quello che resta nella mente.

Alcune opere esposte sono state anche vendute e comprate da appassionati a prezzi da capogiro, si è arrivati a diecimila dollari. Molti hanno comprato fogli con la descrizione di una opera per poi dare sfogo alla propria immaginazione. Il capolavoro fresh air è stato venduto per 10.000 euro, per pensare a un mondo con solo aria pulita, per pensare con la fantasia a una realtà diversa priva di smog.

Il museo è visitabile online. Ci sono opere di artisti come Rita King, Monica Jacobs e di molti artisti di origini italiane.

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