Regali riciclati

Nel periodo natalizio va di moda riciclare i regali. le cose doppie, quelle che non ci piacciono, che per noi sono repellenti, inutili le diamo agli altri con disinvoltura. Come possiamo pensare che le cose che a noi non piacciono possono piacere per forza agli altri. ? c’è un po’ di crudeltà nel rito trito  e ritrito dei regali. C’è sicuramente la tristezza di alcuni rapporti logori ormai agli sgoccioli che si tengono in  piedi con delle cose convenzionali come i regali natalizi. Facciamo regali sfolgoranti anche  a chi non stimiamo quasi per dispetto, per farci notare. Regaliamo crociere, cene eleganti, stoffe di velluto operato, argento, pacchetto viaggio, biglietti di teatro per farci riconoscere, per essere splendidi per non farci guardare dietro, per non deludere, per trattare bene gli ospiti della nostra casa. Prenotiamo pranzi gustosi  in locali di lusso e poi distribuiamo i regali come un moderno babbo natale versione casalinga. Spesso siamo sbrigativi se dobbiamo fare il regalo al dottore di famiglia. A lui lo facciamo a denti stretti, controvoglia,  a rilento  pensando che sia lui a doverlo fare a noi.

Dagli altri esigiamo regali altrettanto vistosi  e costosi. Non ci accontentiamo di assaggi, di mezze misure. Solo i regali importanti attivano la nostra mente, ci attirano, hanno una attrattiva. Siamo lusingati dai regali di oro e argento ancora di moda. Siamo abbacchiati se qualche amico e parente manca all’appello, è sfuggente   e latita. Nel fare i regali ci comportiamo in modo incoerente  e disordinato. Se qualcuno non ci fa il regalo ce lo leghiamo al dito, siamo disposti ad azzerare l’amicizia. I regali li consumiamo, li assaporiamo.

Negli ultimi tempi la tecnica del riciclo ha raggiunto livelli inverosimili. Ci sono quelli che riciclano nello stesso ambito familiare con conseguente figuraccia. Il colmo lo si raggiunge quando si regala agli altri oggetti, indumenti già indossati e messi  e in certi casi persino macchiati, sporchi di rossetto o altro.

Ci sono nuore che hanno regalato alle suocere maglie già indossate  e sporche, e ai suoceri cravatte macchiate e riciclate. Non si sa se lo hanno fatto per dispetto e spregio o per caso, I regali riciclati sono come uno schiaffo in faccia, spesso è l’ennesimo che prendiamo da un collega, amico, parente. ci sono poi quelli che regalano cose dal colore viola di pessimo gusto, quando a natale il colore dominante è il rosso e oro.

 

Ester Eroli

 

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