Ogni donna ama sentirsi viva, ammirata e allora una strada è rappresentata dal trucco, dagli abiti. Per rispondere a un ordine quasi interiore le donne si abbigliano in modo sublime ed elegante. Allora le donne perdono tempo in boutique, in negozi di scarpe e di accessori. Le donne comprano con una velocità incredibile salvo poi stancarsi degli oggetti acquistati. Alcune donne si fanno prestare persino i soldi dal compagno che le guarda perplesso ma indulgente. Mille acrobazie vengono fatte per avere un capo di abbigliamento firmato caldo, avvolgente, rassicurante. Lo shopping con certe donne è sfiancante ed ha le sue regole In certi ambienti lavorativi in fatto di moda alcune donne dettato legge e si considerano superiori. Intendono compiacere i superiori.
Negli ultimi tempi si verificano strani fenomeni. Ci sono delle donne, specie giovani, che se vedono un’altra donna vestita quasi allo stesso modo di loro, si accigliano, guardano torvo, e arrivano a fare dispetti. Come se certe cose le dovessero possedere solo loro e nessun altra. Se la donna che indossa lo stesso capo ha un contegno modesto viene guardata storto, con occhiate oltraggiose, viene fatta oggetto di disprezzo, di dileggio. Gli occhi si incupiscono fino a mandare lampi d’odio. Si tratta di un atteggiamento mentale. Certe donne che si credono fondamentali e importanti non sopportano , non ammettono che altre hanno le stesse cose, gli stessi gusti. Eppure la moda detta le sue leggi e quindi è probabile che in un certo periodo circolino gli stessi abiti, gli stessi colori che si possono comprare in ogni angolo.
Certe donne non accettano la competizione, vogliono primeggiare. Il guaio che la loro rabbia progredisce si traduce in atti intimidatori, diffamatori, in dispetti più o meno palesi.
Si tratta di un comportamento perfido, oltraggioso meschino, relativamente maleducato, che non porta da nessuna parte. Sono comportamenti di pessimo gusto che potremo definire senza esitazione infantili.
Bisognerebbe riconsiderare le persone non il loro modo di abbigliarsi che varia nel tempo, nello spazio in base alle mode del momento destinate ad esaurirsi. La personalità invece non si esaurisce, ma chi si comporta da ragazzina non ha molta personalità.
Ester Eroli