Spesso nella vita accadono strani fatti. In certi casi si parla di destino, di fato, di caso, di legge di natura. Quante volte ci siamo appuntati su una cosa che poi è andata in modo completamente diverso da quello che pensavamo. Magari volevamo una casa al mare e per una serie di circostanze fortuite ci ritroviamo a curare il giardino di una casa di montagna, quella montagna che noi abbiamo sempre detto di non sopportare, di detestare. Volevamo un compagno biondo con gli occhi verdi e ci ritroviamo accanto un uomo bruno con i baffi. Pensavamo di avere un bel figlio maschio e invece di ritroviamo in casa tre figlie tutte donne. I nostri desideri che stentano a realizzarsi. I nostri sogni che non decollano. E noi ci troviamo a partire quando in aeroporto lo sciopero ha bloccato tutti gli aerei. Certi sogni sembrano impossibili, o semplicemente non si realizzano. La strada preparata da noi frana e ci si presenta un percorso alternativo pieno di buche e accidentato. Eppure se ci guardiamo intorno ogni tanto qualche miracolo accade, solo che coinvolge gli altri, Spesso ci è capitato di conoscere persone fanatiche, ambiziose oltre misura che hanno dei progetti, delle mete da raggiungere e che prima o poi raggiungono. Come se la fortuna premiasse gli audaci, gli sfacciati. I miti sembrano destinati a soccombere. Per i miti non c’è nemmeno un paradiso artificiale fatto di parole buone. Gente superba, altezzosa vince su tutti i tavoli, giocando solo pochi numeri. Noi magari ci affatichiamo, lottiamo, giochiamo più numeri ma risultiamo perdenti. Calciatori di fama conquistano la velina del giorno, hanno figli, ville, soldi, divertimento assicurato. La fortuna allora è veramente quella dea bendata che non vede, che non vede dove il cuore pulsa di più.
Ester Eroli