I tempi sono cambiati e nel campo amoroso solitamente molti si ritirano dalla sfida, intimoriti, complice un clima per niente idilliaco, per niente piacevole. Molti leggono manuali nella speranza di avere qualche rivelazione, di capire la sensualità ma la teoria si allontana sempre più dalla pratica.
Non esistono più appuntamenti galanti, regali di rose rosse, solidarietà fra i sessi solo semmai prestazioni sessuali, storie fragili, drastiche rotture. Per le auto vecchie frequentemente avvengono le rottamazioni e la stessa cosa avviene nel campo sentimentale. Così veniamo a sapere che un uomo sposato lascia la moglie per una ragazza più giovane. Poi con il tempo anche quest’ultima è stata per così dire rottamata in favore di una ancora più giovane. Si passa da una rottamazione a un’altra con disinvoltura, senza vergogna. Anzi l’uomo in questione viene invidiato per la sua fortuna, per la sua audacia. La sua carriera di seduttore viene imitata, guardata con compiacimento. In fondo ognuno è padrone della propria vita. A questo punto però se si persegue veramente solo la bellezza e la giovinezza non serve convolare a nozze più volte, farsi presentare le ragazze, coinvolgere le famiglie serie.
Basta restare single e godersi la bella vita fra le braccia di mille ragazze, che sono carine con tutti gli uomini. Tutto forse sarebbe più semplice, anche a livello burocratico, pratico. Invece gli uomini continuano a piantare in asso le moglie, ormai anziane buone solo a fare da tappezzeria, a restare all’angolo, per corteggiare ragazze esuberanti che cedono senza contrastare non tanto per il fascino dell’uomo maturo quanto per una maggiore agiatezza economica. I coetanei sono sempre più disoccupati in cerca di lavoro e non garantiscono un alto tenore di vita.
Spesso le giovani fanciulle, dopo essersi sistemate, abbandonano l’uomo, lo rottamano per trovarne uno più giovane. Solo con gli anni ci si accorge di aver deluso tutti con il proprio comportamento, la moglie, i figli, i genitori, i nonni, gli zii per inseguire assurdi sogni di bellezza, senza sentimento.
Ester Eroli