Ogni giorno purtroppo facciamo i conti con i ladri. Dobbiamo cambiare la serratura di casa o la macchina. Ogni giorno perdiamo pezzi, pezzi importanti di vita, ricordi essenziali, fondamentali, ricordi che alimentano il nostro cuore stanco. Corriamo tutto il giorno affamati di affatto per poi constatare a fine giornata che ci manca il nostro rossetto preferito, il nostro borsello di pelle delicato, che dalla nostra borsa sono scomparsi degli accessori, persino ombrelli. Ci sentiamo frustarti, dopo le incombenze siamo subissati di perdite. Nel tempo abbiamo perso per colpa dei ladri, indifferenti e cinici, ingordi, il nostro anello della comunione, l’anello di fidanzamento, il ferma cravatta d’oro di nostro padre, il braccialetto della cresima, il ritratto in argento dei nonni, dei nipoti. I ladri colpiscono alle spalle, entrano in casa, nel garage, violano il privato e sottraggono oggetti di poco valore ma che hanno un enorme valore affettivo. Spesso siamo costretti a ricomprare oggetti rubati, ma non è la stessa cosa, non ritroviamo lo stesso colore, la stessa forma, la stessa marca. Ci sono regali rubati che non rivedremo più, che si perdono nella memoria che si sfalda. Ricordi importanti vengono cancellati con un colpo di spugna e noi amareggiati facciamo l’elenco dei danni subiti. Ci sono persone che hanno perso oro, soldi, quadri di valore, soprammobili, oggetti di argento, auto, motorini, borse ecc. Spesso scopriamo che a derubarci sono proprio colleghi, parenti, amici, compaesani. Dopo una festa ci ritroviamo senza alcuni oggetti. Ora rubano pure gli amici, i conoscenti, i parenti. Si sottrae di tutto, penne, matite, senza scrupoli di sorta. Molti rubano per lusso non perché sono indigenti, rubano per dispetto e intanto a noi ci feriscono nel profondo. Basta un attimo di distrazione e siamo finiti. I ladri fuggono con il bottino. intanto gli oggetti rubati ci mancano come l’aria. Gli amici ladri che abbiamo individuato ci guardano con aria di sufficienza e fanno pure i fanatici. Si atteggiano a grandi ricchi, ci guardano con aria ironica, ci osservano con noia distratta. Ci hanno messo nel sacco e nessuno li ferma. Se denunciamo i furti le autorità ridono, dicono che hanno cose più necessarie da vedere che occuparsi delle nostre cianfrusaglie. Le autorità ci consigliano solo di non lasciare gli oggetti incustoditi. Alla fine la colpa è nostra che siamo disattenti. Davanti al furto di una auto la polizia ha detto ai denuncianti: perché avere parcheggiato in quel luogo lo dovevate sapere? ma se il parcheggio non si trova uno mette l’auto dove capita e poi se quella è una zona a rischio allora perché non viene segnalata e delimitata? non si può sapere tutto sulla mappatura delle zone di una città. Un cittadino potrebbe essere all’oscuro delle zone a rischio. Si dovrebbero garantire pene più severe per i ladri. Certe volte anche a noi cittadini onesti viene la voglia di rubare e seguire le orme dei ladri che la fanno sempre franca con nostro grande disappunto.
Ester Eroli