Negli ultimi anni si sono sviluppati molti studi sulla figura dello statista Aldo Moro. Sono stati approfonditi molti aspetti della sua esperienza politica e intellettuale. Nuove acquisizioni documentarie e storiografiche sono emerse per poter fare anche una riflessione autentica sulla storia della repubblica italiana.
Moro è uno degli statisti che maggiormente si è interessato alla questione giovanile e al senso della contestazione del sessantotto. Nel suo percorso politico appare chiara la sua coerenza. Ufficialmente l’incontro suo con la politica avviene a Bari dopo l’armistizio dell’otto settembre dove Moro si interroga ansioso sull’impegno politico dei cattolici. Sostiene la rinascita del paese in una prospettiva di progresso e di pace. Il suo motto era quello appunto di amare il nostro tempo perché ogni uomo è il prodotto della sua epoca. Moro si forma stando a contatto con il vescovo della sua città Marcello Mimmi. Sono molto importanti gli scritti giovanili e della maturità di Moro che gettano luce sulla sua anima politica. Nella manifestazione dei giovani dc a Bologna nei mesi cruciali del sessantotto Moro parlerà di un partito che si deve svolgere nel tempo. La sua politica tenta di superare la contrapposizione ideologica sorta con la guerra fredda nel rispetto delle identità. Per lui i cattolici democratici devono amare i loro tempo e intervenire per migliorarlo senza rinnegare i percorsi della storia con l’ardore dei costruttori. Moro aspirava a un nuovo risorgimento nazionale. Le sue idee sono sopravvissute come le sue lezioni nella memoria collettiva.
Amare il nostro tempo appunti sul giovane Moro è il libro scritto da D’ubaldo, ex senatore della repubblica, che è stato segretario generale dell’Anci, l’associazione dei comuni e che attualmente dirige il centro studi e documentazione dei comuni italiani. E’ membro del consiglio di amministrazione dell’istituto internazionale Maritain. Ha pubblicato vari saggi sulla storia e le figure più rappresentative del cattolicesimo politico. Nel 2016 ha realizzato la raccolta degli scritti di Moro sulla Rassegna di Bari.
Ester Eroli