Al giorno d’oggi i giovani appaiono molto gaudenti. Infatti passano le notti nei locali stordendosi con musica intrigante, alcol, droghe leggere. Di solito girovagano da un locale all’altro senza meta. Amano i locali alla moda, bar tappezzati di manifesti, allegri. Molti sono i punti di ritrovo incantevoli per la loro bellezza ed eleganza, anche se molti giovani non sono ne eleganti ne educati.
Le ragazze di solito sono vezzose, smorfiose, indossano abiti di gusto finissimo, parlano in modo insulso, usano profumi delicati che cambiano sempre, accessori ricercati, calze di seta, acconciature spettacolari, biancheria intima di pizzo, spesso indossano abiti attillati per far risaltare le forme in modo malizioso.
i ragazzi prediligono magliette firmate, moto di moda, abbigliamento da grandi occasioni, linguaggio scurrile, auto appariscenti.
i giovani adorano la notte con i suoi misteri come se il giorno fosse indegno di essere vissuto. Di solito il giorno dormono per poter vivere la notte.
Sicuramente è giusto che i giovani si divertano. Tuttavia la situazione sta sfuggendo di mano. Infatti alcuni giovani una volta che hanno messo su famiglia continuano a fare la vita di prima come niente fosse come se non avessero responsabilità, impegni. Alcune ragazze una volta sposate hanno continuato ad andare in discoteca anche senza il marito, hanno continuato ad uscire con le amiche, hanno continuato a truccarsi pesante, a civettare con gli amici. Molti mariti delusi hanno lasciato la moglie per questi comportamenti. Il matrimonio per molte è solo un approdo, uno status simbol e basta. Alcuni ragazzi anche dopo il matrimonio e il lavoro stabile hanno continuato a ubriacarsi, ad uscire con gli amici a fare la vita di prima. Non si è trattato solo di un tuffo nel passato, ma di una abitudine cronica. il divertimento non è solo quello della stagione della gioventù ma si protrae per anni. Nessuno ha il buonsenso almeno di alternare. Per molti la vita ha sempre il colore della giovinezza.
Molti partener si sono stancati di certi atteggiamenti e hanno lasciato il campo. Lo strazio è proprio quello di trovarsi di fronte a generazioni che rifiutano di crescere, perché crescere significa anche sacrificio e nessuno vuole sacrificarsi. Meglio la bella vita ad oltranza fino alla fine.
Ester Eroli