Divertimenti apprezzati al lavoro e nel tempo libero

Divertimenti apprezzati al lavoro e nel tempo liberoOgni individuo ha bisogno di staccare la spina dalla routine. Infatti la maggior parte del tempo libero dal lavoro viene impiegato oltre per il disbrigo di faccende domestiche, anche per divertirsi in modo sano. I nuovi contratti di lavoro prevedono sempre dei riposi settimanali, alcune volte più di uno, se il lavoro è particolarmente impegnativo. Il tempo libero dal lavoro è necessario per avere una boccata di ossigeno. Il divertimento soprattutto distoglie dagli affanni, gli svaghi procurano piacere, rilassano. Il divertimento, anche ludico, risolleva dalle fatiche quotidiane e combatte il tedio e la noia, allontana per un po’ le preoccupazioni, coincide con il godimento . La società moderna procura molti passatempi e spassi, molti divertenti diversivi. Si può passare il tempo frequentando una sala gioco, un parco dei divertimenti, un punto internet, una biblioteca, un museo, un pub, una discoteca, una pizzeria, una libreria, una mostra, un cinema, una festa, un luogo turistico La modernità ha moltiplicato i luoghi di ritrovo, ha reso il divertimento fondamentale. In teoria ognuno può divertirsi come vuole liberamente. Eppure ci sono dei divertimenti che sono più apprezzati degli altri che vengono quasi imposti specie in occasione di ricorrenze speciali o feste comandate. Ad esempio per la festa di addio al celibato si offre al festeggiato sempre la possibilità di divertirsi con molte donne. E’ divenuta una prassi, una regola a cui nessuno sfugge. Per la festa della donna dell’8 marzo è d’obbligo recarsi in un night club e assistere compiacenti a uno spogliarello di uomini prestanti. Persino donne anziane si fanno prendere dal demone dello spogliarello, non solo le adolescenti. Ci sono ragazzine che vengono accompagnate dal loro padre ad assistere allo spettacolo. Sono le madri stessi a spingere le figlie. Fin qui nulla di male anche perché ciascuno è padrone del proprio spazio libero. E’ divenuta la regola quello dello spettacolo di nudi a cui poche sfuggono. Esiste una moda del divertimento, che però non lascia liberi. Infatti chi non segue certe regole viene tagliato fuori, non considerato e la cosa peggiore persino preso di mira e canzonato. Chi passa l’8 marzo con il fidanzato viene guardata male, chi festeggia il celibato con i parenti è considerato stupido. La società odierna ha creato discriminazioni persino per il divertimento, dove ritorna insistente il fantasma della competizione e del confronto.


 

Ester Eroli

 

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