FELICE

Felice era nato il 18 maggio 1515 a Cantalice. La sua famiglia era povera, di chiare origini contadine. Lui era il terzo di quattro figli. A dieci anni era già pastore presso una famiglia benestante di Cittaducale. Poi divenne anche bracciante sempre  nella stessa zona. Durante il lavoro passava il tempo pregando e cantando inni. Dopo essere scampato a un pauroso incidente si fece frate laico in un convento famoso di Cittaducale e poi di Anticoli. Divenne poi frate della congregazione dei cappuccini. Il suo ruolo era quello del questuante. Chiedeva l’elemosina con una pesante sacca in spalla per aiutare malati e poveri, vedove e orfani, bambini  e adolescenti e occupandosi della loro formazione. Vagava a piedi nudi e aveva sempre i piedi pieni di ulcere, w si faceva ricucire i calcagni dai calzolai della zona. Quando morì il 18 maggio del 1587 aveva invece i piedi intatti e puliti. Durante la questua si mostrava pietoso, e benediceva i benefattori. Durante la carestia convertì molte persone. Amava predicare per le strade contro i politici corrotti e i giovani smidollati. Metteva in guardia i giovani da comportamenti scorretti. Insegnava il catechismo e il canto a gruppi di bimbi. Compose anche canti didattici per rendere più agevole la comprensione delle sacre scritture ai bambini. La sua fama di guaritore si diffuse. Fu amico di san Filippo Neri e di Carlo Borromeo. Guarì soprattutto bimbi e neonati.  Salvò un allevatore di bachi da seta che morivano per una infezione. Ripopolò l’allevamento ed è considerato il protettore.

Morì a Roma alla età di settantadue anni. All’inizio fu sepolto in san Nicolò nel convento e poi nella cripta della chiesa di santa Maria della concezione. Urbano VIII lo proclamò beato. Nel 1712 papa Clemente XI lo proclamò santo, fu il primo santo cappuccino.

Dopo la sua morte proseguirono le guarigioni e i prodigi. Il corpo fu trovato intatto dopo la riesumazione.

Rinaldo Cordovani ha scritto su di lui alcuni libri.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.